Ago 11 2015

denominazione d’origine 11 08 2015

Published by at 2:11 pm under costume,cronaca nazionale

DENOMINAZIONE D’ORIGINE PIU’ CHE CONTROLLATA
Non sapevo che l’Unione Europea, tanto severa, e sono gentile, nel rompere i coglioni agli artigiani di gran classe, ma piccoli e perciò indifesi, permettesse poi a grossi trafficanti di spacciare bottiglie col diritto non solo di chiamarle: vino, ma addirittura: vino della comunità europea!
Ecco la descrizione in etichetta di un vino europeo:
—Note sul vino: proveniente da pregiate uve bianche, coltivate in terreni pietrosi, caldi e vigorosi, si ottiene questo vino dai profumi estremamente raffinati, complesso, con evidenti note di gelsomino e magnolia e sentori di pesca bianca, albicocca e pera.
Stile: sapore elegante, di grande equilibrio con un retrogusto di buon impatto e persistente.
Consigli: si abbina agli antipasti in genere, alle insalate miste e a piatti a base di carni bianche.———————————-
Anche un astemio, se legge con attenzione, capisce tutto. Io capisco invece da questa etichetta perché non si voglia difendere il latte italiano, per esempio, con una legge a costo zero: obbligare qualsiasi industriale, non importa di che nazionalità se vuol vendere in Italia, che usi latte per i suoi cibi, a indicare l’origine del latte. Che non ha il prezzo del tartufo e neanche dell’olio: dieci centesimi in più per il latte italiano supercontrollato fan nulla per il consumatore che voglia esser sicuro di ciò che mangia, ma son quelli che salvano gli allevatori. Di cui, evidentemente, tutti i governi degli ultimi decenni se ne infischiano!

Ceriana 11 08 2015 www.flaminiocozzaglio.info

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