Ago 07 2015

osservazioni di un associato-duecentoquarantuno 07 08 2015

Published by at 2:34 pm under cronaca cremonese,Striscia La Provincia

OSSERVAZIONI DI UN ASSOCIATO – DUECENTOQUARANTUNO
In Libera i misteri di fondo rimangono, specie se la confronti al Consorzio Agrario: capitan Voltini esamina studia ribalta e conferma, dove trovi il tempo e l’energia tra la sua azienda e l’altro Consorzio e l’attività sindacale, lo sa il diavolo, eppure il Consorzio Agrario, nonostante siano in arrivo nuovi fuochi d’artificio, nella sostanza, regge tranquillamente la crisi; il commissario Boselli, in Libera, a meno pensi ad altro o abbia gli occhi non ben posizionati, o gli abbiano ordinato la posizione, sembra addirittura abbia chiesto a Filippini Rosino Pierluigi di preparare una relazione sulle società editoriali, quando a giorni la Provincia fin che c’è sarà obbligata a pubblicare i bilanci 2014, peggiori del 2013, che pur godevano di una perdita poco sotto i tre milioni. Non si fa nemmeno la domanda, il commissario Boselli, ma saranno gli ordini e gli ordini non si discutono, specie se provengono da persona autorevole, come Guidimario, consigliere di amministrazione della Cassa di Risparmio di Ferrara, perché dopo dieci mesi di presidenza damigel Filippini Rosino Pierluigi, non solo non abbia pensato, senza farselo suggerire, a una relazione, pur potendo copiare comodamente quella di Mauro Begatti, ma nemmeno a un foglietto d’appunti, buono se non per la Procura, per gli amici, a far capire la situazione vera; che dico foglietto, poche righe così: valore immobili e relative ipoteche, non dico possibilità di realizzo perché sarebbe troppo; debiti con le banche; soldi propri, la risposta più facile perché basta una parola: zero!
Adesso è sempre più chiaro perché si diceva che il commissario Boselli avrebbe avuto l’assistenza di Postorino e Trerotola, e di Trerotola non parla più nessuno: troppo indipendente, soprattutto dal dottor georgofilo Pivantonio.
Invece di pensare alla salvezza, in Libera i pivantonini pensano al comando: come vincere il nuovo voto di fine anno, senza nemmeno riflettere che se hanno concordato con Guidimario, brillante consigliere di amministrazione della Cassa di Risparmio di Ferrara, con applausi degli ispettori della Banca d’Italia, di commissariare l’associazione per disfarsi dei 9 oppositori su 36, a meno li eliminino fisicamente, se ne ritroveranno ancora di più, grazie anche all’opera d’informazione che sto facendo col blog, aiutato dall’incapacità a rispondere del loro portavoce, Zanolli Pennadoro Vittoriano, che pure ha a disposizione la Provincia fin che c’è!
Ed escludo abbia buon esito l’altra operazione: si presentano alla ribalta gli agricoltori ben nati, devono ancora stabilire se da 2 o 3mila pertiche in su, se con biogas o meno, ma sono dettagli, in modo che i disturbatori del voto, cioè i nove e/o amici, non si presentino e l’esito sia quello naturale, già indicato da Pivantonio: il fallimento del Gruppo.
Perché se nemmeno gli agricoltori ben nati hanno ancora capito che quasi tutto dipende dal disastro economico causato dalla Provincia fin che c’è, speranze non ce ne sono. Per nessuno.

Ceriana 07 08 2015 www.flaminiocozzaglio.info

No responses yet

Trackback URI | Comments RSS

Leave a Reply

You must be logged in to post a comment.