Flaminio Cozzaglio

ALTRO CHE DIO,
il senatore Antonio Azzollini, quello che i giudici volevano arrestare per un sacco di eccetera, tra cui, dal Corriere di oggi:
“Ma il Tribunale del Riesame di Bari conferma l’impostazione dell’accusa, già accolta dal giudice. E giudica in maniera pesante l’operato del politico, finito sotto inchiesta per associazione a delinquere e bancarotta per aver svuotato le casse dell’Ente, dopo aver fatto approvare leggi per far ottenere sgravi fiscali, nella sua veste di presidente della commissione Bilancio di palazzo Madama.”
Quando tanti, troppi! penalisti di lunga esperienza vogliono calmare il mio sdegno per le tante, troppe! sfere di cristallo dei processi Iori, mi dicono: per te è una novità, da che mi dici è il primo processo di Corte d’Assise che segui da vicino, ma, pur non essendo la norma, e avendo l’accortezza di non chiamarle per nome, le sfere di cristallo in Italia, da vent’anni, dominano tanti, troppi processi.
Non ho e non voglio continuare l’esperienza, certo che leggere atti processuali gravidi di conseguenze, si tratta di carcere, scritti da gente che per definizione ha studiato e lavora sulla legge, nei quali c’è scritto che un senatore ha convinto l’intero Senato a votare come dice lui, ma non basta, per essere legge serve anche il voto della Camera, qui purtroppo manca la spiegazione di come sia riuscito, il termine “sfera di cristallo” caro a Massa Pio, presidente della sezione penale del Tribunale di Cremona, non appare, ma la presenza della sfera certamente sì!
Siete d’accordo, cari lettori, oggi a Maurizio Iori, domani a noi?

Ceriana 05 08 2015 www.flaminiocozzaglio.info

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