Ott 03 2013

una voce dalla stalla 03 10 2013

Published by at 9:38 am under cronaca cremonese,Striscia La Provincia

UNA VOCE DALLA STALLA
“Ecco, proprio di questa lettera ti volevo parlare. Ma vorrei dire qualcosa anche agli allevatori, e segnalare soprattutto la grave scorrettezza di averla indirizzata anche a quanti non sono iscritti alla tua organizzazione sindacale.”
E’ la partenza di una lettera aperta, più che a un destinatario, che sarebbe Ettore Prandini, presidente dei Coldiretti lombardi; che Piva Antonio ordina di stampare sulla Provincia di Cremona, giornale di proprietà della Libera associazione agricoltori che Piva usa come fosse suo.
Per qualificarlo potremmo fermarci qui: Piva Antonio esce sull’aia e mani sui fianchi, da vero padrone di un tempo che fu, stabilisce chi può scrivere e a chi, e, la scrittura è una forma di comunicazione, dove sono previsti almeno due soggetti, chi può leggere, e cosa!
Non è solo Prandini a dover scrivere solo a chi dice lui, anche i tremila soci della Libera attendano il suo segnale di poter leggere! È chiaro che Zanolli scrive da Zanolli Vittoriano perché è nato Zanolli Pennadoro Vittoriano, ma è evidente perché riesce a farlo con tanta naturalezza: la sua Musa ispiratrice è Piva Antonio!
E noi cremonesi lasciamo da anni la presidenza di un Ente pubblico come CremonaFiere a un tipo che ci rappresenta così davanti al mondo! Poi non stupiamoci, se sappiamo leggere dietro le vanterie stampate dalla Provincia, degli insuccessi, a Cremona e all’estero, ogni volta che tenta di andare oltre il bovino da latte, l’ambiente da cui nasce: a Mondomusica appena finito erano solo una decina su 170 i liutai di città, e su numeri del genere c’è poco da discutere, l’anima del violino cremonese lo rifiuta, ed è facile capire il perché, visto come si comporta coi colleghi.
E andiamo al “motivo del contendere”, il prezzo del latte, richiamo in prima pagina e metà dell’ottava, sulla Provincia: formalmente Piva rimbecca Prandini, che però a Cremona nessuno legge; danno invece un sacco di fastidio, al signor padrone, le continue punture che gli faccio io sul blog, che troppi soci della Libera leggono, e non devono, secondo i suoi precetti.
Subito la palla che la Provincia aveva già pubblicato venerdì scorso: la Coldiretti Piemonte ha firmato a 40,7 centesimi. Poi l’attacco: i 42 che ha concordato lui per gli allevatori lombardi “è il più alto pagato oggi in Europa”, perché i nostri industriali evidentemente sono i più ingenui, altro che i 31 accettati da Prandini quattro anni fa, nel 2009, ed è da notare, proprio non ce la fa a dettarlo a Zanolli, tanto gli dà fastidio, che in questa girandola di numeri non cita una volta che è una il valore del latte spot, quello cioè sul libero mercato, che può variare ogni giorno, e allora glielo ricordo io: 52,58!!
Quindi la difesa in calcio d’angolo: “Ovviamente escluso il latte spot, che si sa bene non essere provante per contratti di fornitura a lungo termine.” Potremmo essere d’accordo: oggi a 52,58, domani a 60, di conseguenza la massima cautela nella firma!!
Ma siccome in città sappiamo tutti che le cose non vanno affatto bene per il padron dalle belle braghe bianche, eccolo tentar di convincerci manco fossimo tutti impiegati della Libera o bergamini al suo servizio: una lettera alla Provincia, subito inquadrata con foto, del direttore di CremonaFiere, Massimo Bianchedi, che si schermisce degli elogi rivoltigli da “un’esperta”. Merito mio? grazie, ma che dice! “A monte ci sono le decisioni prese dal presidente Antonio Piva, si deve al Presidente l’impostazione di questa come di altre manifestazioni, il lavoro di squadra è importante, ma ancor di più lo sono il progetto e gli obiettivi concepiti dal Presidente”. Bravissimo il Bianchedi, tant’è vero che nemmeno Zanolli Pennadoro Vittoriano è riuscito ad aggiungere altro!
Morale della storia, se noi cremonesi vogliamo davvero che la città si svegli, ed esca dal torpore di decenni di zona depressa, dobbiamo liberarci in fretta di persone e modi alla Piva Antonio&Zanolli Vittoriano!

Cremona 03 10 2013 www.flaminiocozzaglio.info

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