Flaminio Cozzaglio

LE SENTENZE SI RISPETTANO
Certi giudici un po’ meno. Dopo aver seguito il processo Iori udienza per udienza, e aver letto i resoconti dei giornalisti ch’erano in Aula con me, di principio non credo più sulla parola né ai giudici né ai giornalisti: voglio i fatti!
E sulla Cassazione/Mediaset, per chi ha letto solo i giornali come me, solo due fatti e mezzo si possono dare per certi, e decisivi.
Con ottima pace della Boccassini, e compagni appiccicati, faccia tutte le querele che crede ma cinquanta procedimenti a carico di Berlusconi, una specializzazione di cui non gode nemmeno Riina, e tutti solo dopo la sua entrata in politica, non sono credibili. Per la prova del nove, attendiamo la discesa in campo di sua figlia Marina.
Il giudicato, colpevole Berlusconi, proprietario senza cariche, assolto il presidente e gestore reale Fedele Confalonieri perché manca la prova sapesse, è troppo sbilanciato per essere credibile.
Il mezzo fatto è la novità del giorno: il presidente chiacchierino Esposito dice d’aver confermato la condanna perché testimoni credibili han detto d’aver informato Berlusconi della frode; l’avvocato Coppi sostiene che in nessuna fase dei procedimenti risultano simili testimoni; chi è il bugiardo?

Ceriana 08 08 2013 www.flaminiocozzaglio.info

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