Flaminio Cozzaglio

SENZA SCOPO DI LUCRO
Si lamenterebbero anche in tempi migliori, ed è giusto se la legge deve valere per tutti, ma oggi ch’è indispensabile calcolare i centesimi per sopravvivere, i commercianti veri e riconosciuti, cioè quelli che devono, anche questo è giusto, pagare le tasse, non ne possono più di tutte le feste d’ogni natura che, specie d’estate, si traducono in bar e ristoranti tanto abusivi che, non avendo in pratica costi e obblighi verso lo Stato, possono fare prezzi da distruggere chi “deve” esser in regola.
Oggi la protesta vien raccolta dall’Inviato on line di Roberto Bettinelli, ma ne scrive perfino La Provincia di Piva Antonio.
Battaglia persa? Stimolante parallelo col fondo di Angelo Panebianco sul Corriere di oggi, che propone nuove leggi per sistemare la funzione “Giustizia”: tutto è migliorabile, e ben vengano le nuove leggi, a condizione non subiscano la stessa sorte delle attuali. Essere ignorate o allargate secondo il bisogno o il potente.

Ceriana 06 08 2013 www.flaminiocozzaglio.info

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