Flaminio Cozzaglio

FACCIA DI BRONZO
Il galantuomo Umberto Lonardi, colpevole d’aver sottratto il Fodri alle mire degli amici per donarlo a tutti i cittadini, oltre cento pezzi e ogni tanto uno nuovo ancora oggi, s’era beccato dalla Provincia, quotidiano eccetera della premiata coppia Piva Antonio e Zanolli Vittoriano, presidente e direttore, anche del “faccia di bronzo”. Sentite il tondino di ieri su Più, lato dei buoni:
“Giacomo Spedini: il numero uno della Fondazione Città di Cremona ha offerto una nuova casa al Coro Costanzo Porta. L’associazione musicale di Antonio Greco trasloca infatti nel prestigioso Palazzo Fodri. Un lusso.”
Un lusso? Prestigioso? Lonardi faccia di bronzo?
Piva Antonio ordina, la cosa più facile di questo mondo; Zanolli Vittoriano esegue, secondo le sue capacità. Un filo sembra unirli: dire un giorno bianco, il giorno dopo nero, e che i lettori siano tanto stupidi da obbedire. Un giornale, un qualsiasi strumento di comunicazione, portano consensi a patto di saperli usare, tutt’altro che facile. Nelle sue campagne su e giù Zanolli sembra non aver ancora capito, o non essere capace, che al lettore non si ordina mai, se si desideri obbedisca. Bisogna suggerirgli, è qui l’abilità, quel tanto e poco su cui il lettore si convinca che l’idea l’abbia creata lui stesso, e prima di tutto in un certo senso divertirlo, per attirarlo. Stendhal scriveva ch’era d’uso dire : falso come un bollettino della Grande Armata, che poteva permetterselo perché ispirato da Napoleone, non dalla premiata coppia.
A cui suggerisco di meditare bene questo pezzo di Sallustio, nella traduzione di Lidia Storoni Mazzolani: Catilina, con alcuni armati alla leggera, si prodiga in prima linea, soccorre quelli che si trovano in difficoltà, sostituisce i feriti con uomini sani, provvede a tutto, s’impegna di persona, spesso colpisce il nemico, adempie contemporaneamente alle funzioni di valoroso soldato e di comandante efficientissimo.

Cremona 16 06 2013 www.flaminiocozzaglio.info

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