Giu 07 2013
la terza camera 07 06 2013
LA TERZA CAMERA
I problemi non finiscono mai, per fortuna ci sono loro. Dal Corriere on line: “Chi cambia sesso, se è sposato, deve per forza far sciogliere il proprio matrimonio come è successo a una coppia emiliana? La Cassazione esprime dubbi di legittimità su questo divorzio imposto e dispone il rinvio della questione alla Corte Costituzionale.”
Stufi del matrimonio tradizionale, lui con un piccolo intervento diventa lei, ma il Comune li cancella dagli sposati. Ricorso. Continua la Cassazione: “Tale univoca previsione ignora il rilievo primario di formazioni sociali in un contesto costituzionale in cui è largamente condivisa l’esigenza di riconoscere le unioni di fatto.”
Mi viene il solito prurito: chi cazzo sono questi ermellinati per stabilire il largamente di un contesto che leggono solo loro? Il formazioni sociali in tema di matrimonio mica alluderà a un’altra riforma costituzionale, il matrimonio di gruppo?
Soprattutto, questa coppia vuole mantenere il matrimonio, ma se nella prossima la tradizionale lei non ne vuol sapere della nuova lei, che fanno gli ermellinati, gliela impongono in nome del contesto costituzionale, o acconsentono al divorzio per giusta causa, speriamo senza alimenti?
Cremona 07 06 2013 www.flaminiocozzaglio.info
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