Apr 05 2013
certi saggi 05 04 2013
CERTI SAGGI
sono come le portinaie: non vedono l’ora di parlare. Così, non stupiamoci di un Valerio Onida, già presidente della Corte Costituzionale, organo giuridico, non politico, lasciarsi andare a ruota libera con la supposta Margherita Hack senza sospettare non dico il trucco, Onida non è abbastanza saggio, ma nemmeno che Manzoni avesse scritto una verità banale, che ciascuno di noi ha almeno due confidenti, per cui come riceve, trasmette, quindi il rischio di finire, capita spessissimo, sui giornali.
Poi, da vero saggio, la smentita di rito. Poi, sempre più saggio, il commento: la pubblicazione del contenuto di una conversazione privata, nella quale l’interlocutore falsifica la propria identità, costituisce una grave violazione della libertà e segretezza delle comunicazioni garantita dalla Costituzione.
Beh, mi secca un poco correggere un costituzionalista di tale livello: tranne quando la conversazione sia di Berlusconi……
Comunque un merito va riconosciuto a Onida, la conferma di quanto sanno anche le portinaie: i dieci saggi di Napolitano sono perfettamente inutili!
Cremona 05 04 2013 www.flaminiocozzaglio.info
One Response to “certi saggi 05 04 2013”
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I pidiellini chiedono le dimissioni di Onida in quanto ha detto “i saggi sono un espediente per ingannare il tempo” o perché ha detto “Berlusconi potrebbe andare a godersi la vecchiaia e lasciare in pace gli italiani”?
Secondo me più per il secondo motivo…