Feb 07 2013
toccare con mano 07 02 2013
TOCCARE CON MANO
Per accorgersi che dentro non si sta bene, Napolitano visita il carcere di San Vittore, e passi, bisogna credergli, giunto a novant’anni nessuno glielo aveva mai raccontato. Ma per lamentare che oltre al resto si sta stretti, 66mila detenuti per 47mila posti, non era necessario lasciare il comodo Quirinale, sarebbe bastato leggere le statistiche. Che lo dicono da sessant’anni: quanto ci vuole a costruire il posto per i 19mila in eccesso, invece di continuare a parlare di amnistie?
Cremona 07 02 2013 www.flaminiocozzaglio.info
One Response to “toccare con mano 07 02 2013”
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Non credo che ci vogliano chissà quanti anni a costruire nuove carceri.
Continuano a parlare di amnistie e a mostrarsi sensibili per le battaglie di Pannella perché probabilmente non sono loro le vittime di furti e rapine, non sono loro che si possono trovare ladri e rapinatori direttamente in casa perché, da comuni cittadini mortali, non hanno la Scorta, ecc.
L’unico, fino ad ora, non ha mai parlato di “depenalizzare i reati minori”, ma di costruire nuove carceri, è Alfano.
Mi chiedo se, in caso di vittoria del Pdl, sarà lui il capo di governo o se sarà Berlusconi; tra l’altro sembra sia saltata fuori l’ipotesi (spero non sia vera) di mettere come ministro della giustizia Ghedini: a volerlo sarebbe proprio Berlusconi…guarda caso ha proposto il suo avvocato.