Gen 22 2013
il governatore 22 01 2013
IL GOVERNATORE
Non sto a ripetere Maroni: ha detto ciò che qualsiasi candidato deve ripetere nelle occasioni, e lui per non sbagliare l’ha ripetuto per filo e per segno a duecento metri e quindici minuti di distanza, prima in sala Zanoni, poi in sala Rodi.
Ma l’ha detto con la semplicità e la chiarezza della Lega, di chi vuol farsi capire dagli elettori evitando la crosta del linguaggio in uso tra chi della politica ha fatto il suo personale sistema di vita; nessuno è uscito chiedendosi: ma cos’avrà voluto dire?
E senza trionfalismi l’ha sottolineato in entrambe le sale: dopo diciassette anni la Lega otterrà la presidenza della terra madre, la Lombardia. Sperando (anch’io) che a destra pochi si facciano convincere dall’incantatore di serpenti Albertini…..
Cremona 22 01 2013 www.flaminiocozzaglio.info
2 Responses to “il governatore 22 01 2013”
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Maroni di Ambrosoli ha detto: “è una degna persona che non ha mai nemmeno fatto il consigliere comunale”: se è per questo faccio notare al mio ex Ministro dell’Interno (e a quel tempo uno tra i miei Ministri preferiti in assoluto) che nemmeno Berlusconi ha mai fatto, a quanto pare, il consigliere comunale, provinciale o regionale…eppure nel 1994 si è candidato a capo del governo.
Stando a quanto dice Albertini, Maroni avrebbe minacciato anche “azioni di forza” per realizzare il proprio sogno di trattenere il 755 delle tasse al nord: se quello che dice Albertini è vero, mi chiedo quali potrebbero essere queste “azioni di forza” e comunque spero che fosse solo una “sparata” di Maroni (anche se non è con le sparate che si vincono le elezioni). La vittoria alle elezioni già non mi sembra così scontata: uscite del genere non aiutano di certo (sempre, ripeto, che Albertini abbia detto il vero e non abbia interpretato male, magari apposta, le parole del candidato leghista.
Un commento su Cremonaoggi riguardo all’incontro di ieri (di Maroni, ndr) scritto da un tal “razzinger” dice “non c’erano molte persone…o sbaglio??
Mia risposta: direi che si sbaglia eccome, basta guardare la foto…la sala era piena!
Errata corrige, 7° riga: “75%”, non “755”.