Gen 21 2013
chi di financial ferisce 21 01 2013
CHI DI FINANCIAL FERISCE
Come squittivano i nostri eroi a ogni badilata in faccia a Berlusconi di Financial Times, il giornale che sapeva tutto, e del suo storico direttore Bill Emmot, che per non perdere la mano continua ancor oggi dalle pagine più che ospitali della Stampa, giornale super partes esclusa la propria; capita, gli è che quelli ci han preso gusto, e strapazzano il Professor Grattugia per il lato più facile, come le donnine di Berlusconi: ama le tasse, quando le pagano gli altri!
“Si è presentato a capo di un governo tecnico, ma si è dimostrato un politico navigato” e “Non è l’uomo adatto a governare l’Italia, ha promesso riforme e ha finito per alzare le tasse”: noi italiani abbiamo la nostra bella scorta di difetti, ma uno che vien nominato premier da una cosca invece che dal voto, e a garanzia prima di saltar sulla poltrona accetta commosso una carica a vita con soldi, gli serviran per le sigarette, ne guadagna già tanti, ingannerà un inglese e anche un americano, difficilmente un italiano.
Che dopo la svolta di Financial si chiederà: in cosa ha mancato verso loro il Professor Grattugia, chi è secondo lor sapientoni il prossimo salvavita in arrivo?
Cremona 21 01 2013 www.flaminiocozzaglio.info
One Response to “chi di financial ferisce 21 01 2013”
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A proposito di Berlusconi: il Pdl nazionale ha scelto altri nomi per il Parlamento, quelli che in gergo politico vengono definiti “paracadutati” e dei nostri non c’è nessuno, Rossoni è “a rischio”.
Una curiosità: la lettera che i pidiellini cremonesi volevano inviare ai vertici nazionali riguardo al non calare dall’alto i candidati l’hanno poi fatta avere a chi la doveva ricevere?
In caso affermativo, questa è la dimostrazione di come i vertici tengono in considerazione i loro militanti locali…
Una conferma: la Santanché sarà capolista.
Sembra che la candidatura di una ex tronista del programma della De Filippi non sia così certa: almeno questo…