Gen 14 2013

meno male 14 01 2013

Published by at 9:03 am under cronaca cremonese,Striscia La Provincia

MENO MALE,
adesso mi sento più tranquillo: Massimiliano Salini è ancora nelle grazie dell’Immensissimo, di immenso c’è solo dio. Si capisce già dal titolo dell’ultima omelia di Pennadoro Zanolli, banditore delle verità:
I candidati catapultati da Roma e la rinuncia di Salini
e il quarto finale conferma il processo di beatificazione:
“ha resistito alle lusinghe di chi lo voleva in lista. Poteva avere un seggio in Parlamento, poteva anche diventare facilmente consigliere regionale, ha preferito rispettare l’impegno istituzionale di presidente della Provincia, una scelta personale difficile, forse non capita da molti giovani pronti ad assaltare la diligenza della politica e dai vecchi che rifiutano la pensione, una scelta dettata dal senso di responsabilità eccetera.”
A giudicare dalle sue attitudini, Zanolli avrebbe dovuto fare il prete o il maestro, non gli scappa mai la possibilità di fare una predica che è una. Prima di giungere al nuovo amico del padrone (Max Salini), leggete un po’ che ci aveva detto degli altri politici:
“agiscono come se la nomina a senatore o deputato avvenga per investitura divina eccetera.”
Non come certi direttori di giornale che vengono scelti esclusivamente per merito, e se ne ha la conferma ogni giorno sulla pagina…..

Cremona 14 01 2013 www.flaminiocozzaglio.info

2 responses so far

2 Responses to “meno male 14 01 2013”

  1. danielaon 14 Gen 2013 at 4:03 pm

    Lo scrivo qui, ma non c’entra nulla.
    Intanto avviso che a Spazio Comune si può già firmare la petizione contro l’apertura festiva dei negozi: io ho lasciato la mia.
    2° cosa: è nata l’iniziativa di Comune e multisala dell’ipercoop “anziani al cinema a 3 € con té offerto a fine proiezione”, dal 22 gennaio al 23 aprile.
    L’assessore Amore: “per il Comune è a zero spese e rappresenta un’occasione sociale importante in particolare per gli anziani che possono socializzare e incontrarsi in un posto caldo e accogliente. E’ con queste iniziative che si cerca di contrastare la solitudine e l’isolamento, amplificati nella stagione invernale”; il “posto caldo e accogliente” non si potrebbe trovare anche al Filo?
    Oliva, responsabile di Spaziocinema: “su questa rassegna non c’è concorrenza tra noi e altre sale in città. Si potrebbe anche pensare di raddoppiare l’iniziativa e di portarla anche al Chaplin se ci sono le condizioni”; vada per il Chaplin, ma perché non anche il Filo?
    3° cosa: Pugnoli si è lamentato ancora della chiusura dei corsi in centro nel periodo natalizio, dicendo “la Giunta comunale non ci ha ascoltati”. E ancora: Cremona è diventata sempre più difficile da raggiungere:
    – la Giunta comunale non li ha ascoltati? E l’ora gratuita nei parcheggi (Massarotti, Villa Glori, …)?
    – Cremona è diventata difficile da raggiungere?? Come se il centro fosse diventato come la grotta di un eremita o la cima di una montagna…
    Chissà quali fatiche di Ercole (ovvio che è in chiave ironica)avranno dovuto affrontare i cittadini che, nel periodo natalizio, vedevo in centro…
    Cremona è sempre stata una città a misura d’uomo e in teoria lo sarebbe anche al giorno d’oggi: in teoria…perché in pratica, data la quantità di auto in circolazione, sembra che i cittadini debbano spostarsi con la macchina anche quando non è necessario.
    Da qui mi collego all’articolo su Cremonaoggi riguardo l’aria inquinata e alla dichiarazione di Beati, direttore dell’Arpa + intervento del consigliere comunale Bonali:
    a) Beati: “Il problema è che la Pianura Padana è una conca in cui vivono 26 milioni di persone. Bisogna essere realisti: far diventare l’aria pulita è impossibile in queste condizioni. Il monitoraggio sull’inquinamento risale agli anni ’70 e da allora le cose sono molto migliorate. Certo non siamo ancora nella situazione ideale. Per quanto riguarda le industrie, non abbiamo casi Ilva nella nostra provincia. Le aziende inquinano, ma ci sono controlli stringenti e il problema è quasi risolto. Traffico e riscaldamento sono le principali fonti di aria cattiva”: il traffico senz’altro, dato che i limiti cominciano a sforare non appena finisce l’estate, quando il riscaldamento non è ancora acceso.
    Riguardo al riscaldamento: suppongo che questo ci fosse anche anni e anni fa, considerano anche che allora gli inverni saranno stati anche più freddi, ma la città non era così inquinata.
    Se il riscaldamento fa la sua parte e al giorno d’oggi Cremona è molto inquinata, vuoi vedere che è perché c’è chi tiene la porta aperta pur avendo il riscaldamento acceso? Perché c’è chi pensa di vivere in Russia e teme di morire di freddo se spegne il motore (quindi anche il riscaldamento) quando la macchina è parcheggiata? Perché c’è chi getta i mozziconi per terra?
    Riguardo al riscaldamento acceso e la porta aperta: la Giunta potrebbe cominciare a multare chi si comporta così (vedi certi commercianti)? Del tipo, si dà la multa ogni volta che si trova un commerciante che tiene la porta aperta nonostante il riscaldamento acceso, alla 3° multa il Comune fa chiudere il negozio per 2/3 giorni, se il cittadino insiste sopo altre 3 multe, il Comune fa chiudere il negozio per 5/6 giorni e così via.
    “Non abbiamo casi Ilva nella nostra provincia”: magari no…ma per me basta e avanza la Tamoil.
    “La Pianura Padana è una conca in cui vivono 26 milioni di persone. Bisogna essere realisti: far diventare l’aria pulita è impossibile in queste condizioni”: e dunque che si fa? Se ne allontana qualcuna?
    Io lo dico sempre che non è poi così positivo se la popolazione in una città, in una regione o in un paese aumenta sempre se la città, la regione o lo stato non si allarga: poi si sta stretti. Non sarebbe male andare avanti in modo concreto a respingere gli arrivi nel nostro paese.
    Certo, se magari questi 26 milioni di persone fossero tutte attente all’ambiente e con comportamenti responsabili, vedi che potremo vivere pure in una conca (il clima a Cremona è e sarà sempre quello), però in un ambiente meno inquinato.
    b) Bonali: “l’amministrazione, nelle situazioni acute di inquinamento atmosferico che comporta gravi rischi per la salute pubblica, non ha posto in essere misure in grado di ridurre i livelli di inquinamento da polveri sottili. La pedonalizzazione del centro, un trasporto pubblico efficace, un programma di blocco del traffico, se necessario. Può essere scomodo, quando si è al governo, prendere decisioni che politicamente potrebbero far perdere consensi. Ma l’alternativa qual è? Non c’è, se non vogliamo far ammalare i nostri cittadini”…direi che si potrebbe definire un intervento quasi comico, dato quello che è riuscita a fare la giunta Corada nel mandato 2004-2009, ossia rovinare Cremona anche dal punto di vista dell’ambiente.
    “Trasporto pubblico efficace”: quello che esisteva finché c’è stata la Giunta Bodini, quello che è sparito una volta che si è insediata la giunta Corada.

  2. danielaon 15 Gen 2013 at 3:19 pm

    Errata corrige:
    1) “considerando” anche che gli inverni eccetera, non “considerano”;
    2) “sono” altre 3 multe, non “sopo”.

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