Gen 12 2013

gli angeli custodi 12 01 2013

Published by at 8:40 am under cronaca cremonese

GLI ANGELI CUSTODI,
e Amanti della Libertà, attenti alla nostra sicurezza, ci avvisano che in via Felice Geromini 28 le Autorità hanno incautamente concesso l’apertura di una sede a Casa Pound: i ceffi che la conducono aggrediscono tutti, peggio di un rottweiler, che infatti è di colore nero.
Gli Angeli Custodi invece si limitano a sporcare i muri di Cremona coi loro scritti, e a divertirci con le loro idee, se le avessero.

Cremona 12 01 2013 www.flaminiocozzaglio.info

2 responses so far

2 Responses to “gli angeli custodi 12 01 2013”

  1. danielaon 12 Gen 2013 at 4:06 pm

    Quelle volte che quelli di Casa Pound hanno organizzato banchetti a Cremona, non risulta che avessero aggredito qualcuno; uno degli autonomi del Dordoni (Bini) aveva aggredito 2 ambulanti della Fiera di s. Pietro (marito e moglie) perché vendevano articoli che a lui non andavano bene (condannato solo a pagare la multa).
    Le idee degli autonomi non mi divertono, anzi, le temo.
    A proposito di scritte sui muri, è ricomparsa per l’ennesima volta la scritta “Carlo vive” sul muro all’angolo tra via Mercatello e via Ceresole: so che il Comune ha già fatto pulire quel muro da altre scritte (lasciate sempre da quegli individui che si firmano con la a cerchiata), ma spero che quella scritta venga cancellata al più presto…quella e tante altre, prima di tutto quelle offensive nei confronti di Forze Armate e Forze dell’Ordine, poi quelle lasciate dagli autonomi, poi tutte le altre.
    Va bene la buona volontà degli Alpini (li ringrazio per questo), ma non è giusto che siano loro a pulire dove altri sporcano (di continuo); alcune scritte non hanno la firma, ma altre sì (la a cerchiata): perché non far pulire (io lo farei fare con la lingua) agli autonomi le loro scritte? Almeno impiegherebbero il loro tempo in modo diverso!
    Non ripuliscono bene (magari per dispetto)? Puliscono ancora finché non si ottiene un buon risultato.
    Tempo fa un individuo aveva sporcato i muri fuori da Palazzo Comunale con una scritta: era stato ripreso dalle telecamere, per cui suppongo sarà più facile scoprire chi è e far pagare i danni a lui, oltre a volerci parlare insieme…
    La scritta è stata cancellata in parte, sul lato a sinistra (guardando l’entrata), ma quella sulla destra c’è ancora: se si volesse far cancellare (al responsabile possibilmente) anche quella…

  2. danielaon 13 Gen 2013 at 2:39 pm

    Preciso che “il voler parlare insieme” a quello che ha imbrattato i muri di Palazzo Comunale era in chiave ironica.

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