Dic 04 2012

amarcord 04 12 2012

Published by at 7:54 am under cronaca cremonese

AMARCORD
Da www.cremonaoggi.it, sempre attento alla città:
“Storioni, anguille e cheppie torneranno a transitare nelle acque del Po. Passeranno attraverso la Pianura Padana per il viaggio della sopravvivenza dal mare ai laghi o fiumi alpini e viceversa per depositare le uova. E’ stato presentato il grandioso progetto che farà cadere l’ultima barriera sul Grande Fiume, la diga di Isola Serafini. Eccetera.”
Per la pulizia e l’igiene dell’acqua, come sempre, garantisce l’Arpa di Cremona.

Cremona 04 12 2012 www.flaminiocozzaglio.info

One response so far

One Response to “amarcord 04 12 2012”

  1. danielaon 04 Dic 2012 at 4:11 pm

    Sembra che tra i progetti del governo ci sia anche quello del raddoppio del valico autostradale del Frejus: per come la vedo io raddoppio autostradale = dare la possibilità agli automobilisti di viaggiare meglio, con meno code = aumento delle auto in circolazione = maggior inquinamento (e maggiore probabilità di incidenti stradali)…quindi, per me , una cosa da non fare.
    Così come non dovrebbero fare l’autostrada Cremona-Mantova, ma con quei soldi potenziare la linea ferroviaria Mantova-Cremona-Milano.
    Così come non dovrebbero fare il 3° ponte sul Po, ma tenere quei soldi per le manutenzioni future del nostro ponte in ferro e per potenziare la linea ferroviaria Cremona-Fidenza (lasciando l’orario di partenza dei treni alle 6.30: la coincidenza con l’altro treno è alle 7.15, per cui a far partire il treno anche solo 10 minuti più tardi, i pendolari, sia cremonesi che piacentini, rischierebbero di perderla).
    Così come non dovrebbero raddoppiare Paullese, tangenziali, super-strade varie, ma potenziare la linea ferroviaria Cremona-Treviglio.
    Eccetera, eccetera, eccetera.
    Non sarebbe male mettere anche treni diretti per Bergamo o Pavia (diretti per Pavia, al mattino, ce ne sono solo 2):
    1) per andare a Pavia si deve cambiare a Codogno o Milano Rogoredo, in alcuni orari sia Codogno che Milano Rogoredo;
    2) per andare a Bergamo si deve cambiare sempre: a Treviglio o Milano Lambrate perché un diretto non c’è, ma Bergamo non mi sembra poi così lontana…
    3) chi deve andare a Piacenza in treno è più “fortunato”: nel senso che un diretto c’è abbastanza spesso…però non è detto che sia un treno…può anche essere un pullman; in altri orari si deve cambiare o a Fidenza o a Codogno (Codogno…per andare a Piacenza!).
    Sul settimanale “Più”, alla pagina “itinerari e luoghi”, parlano sempre di qualche località interessante da visitare: mettono anche l’indicazione come raggiungerla…in auto.
    Ma perché non danno indicazioni anche su come raggiungerla con i mezzi pubblici come treno o pullman? Alcune di queste località si possono raggiungere tranquillamente in treno, perché uno deve per forza andarci in auto?
    A volte, meno male, parlano di località vicine tra di loro raggiungibili in bicicletta.

Trackback URI | Comments RSS

Leave a Reply

You must be logged in to post a comment.