Dic 03 2012
carabinieri 03 12 2012
CARABINIERI
Ho una mia idea, ma non ho mai capito perché fioriscano tante barzellette solo su di loro, soprattutto perché ho lavorato nella Pubblica Amministrazione e potrei scriverne un libro, altro che i carabinieri…… Brevissima. Funzionario di carriera direttiva, fermato appena in tempo mentre sta per spedire una busta indirizzata a Mario Rossi, piazza D’Uomo eccetera.
Ma questa è bella. Il brigadiere torna a casa e dice alla moglie: c’è un concorso a Roma per un solo posto di maresciallo, ma ci son già 3mila domande e non ci vado. Figuriamoci lei. Gli rompe talmente le palle che parte. La sera della prova le telefona emozionato per ringraziarla: ho vinto, cara, per fortuna hai insistito tanto! Attimo di silenzio. Ma….quante domande ti han fatto? Una sola, cara! Ah sì? e quale? Quanto fa sette per otto. E tu? Sessantatre. Ma fa cinquantasei…..Sì, ma sono quello che ci è andato più vicino!
Cremona 03 12 2012 www.flaminiocozzaglio.info
2 Responses to “carabinieri 03 12 2012”
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I Carabinieri, nel secolo scorso, magari erano persone che non avevano avuto la possibilità di andare oltre la scuola elementare, mentre a quei tempi era senz’altro obbligatorio fare il servizio militare, terminato il quale magari si decideva di continuare a fare il Militare, in alcuni casi, appunto, nei Carabinieri.
A differenza del giorno d’oggi, in cui si sentono diplomati che non vanno molto d’accordo con il congiuntivo o persone che, non si sa perché, usano la K al posto della C:
– una volta ho visto una scritta fuori da un bar che diceva “Kiuso per lavori”, anziché “chiuso per lavori”;
– in largo Boccaccino c’è un negozio, non so se è una piadineria o altro, che si chiama “il kiosketto”, anziché “il chioschetto”.
Aggiungo quelli che, non sapendo che si può utilizzare benissimo la lingua italiana, utilizzano termini stranieri, in genere inglesi: cronisti, politici, …
Persino i negozianti: a Cremona ho notato un negozio “Wedding House” e un altro con il nome scritto sì in italiano, ma in alto si legge una frase in inglese, mi pare sia “(r)evolution is the solution” o qualcosa di simile, comunque NON scritta in italiano…e si sta parlando di Cremona, non di Londra, New York o, se proprio i negozianti italiano vogliono fare gli esterofili, eventualmente di qualche negozio un po’ “su” di Milano o di qualche altra grande città italiana!
Errata corrige, penultima riga: “negozianti italiani”, non “negozianti italiano”.
Ho parecchia nostalgia dei bei tempi andati, in cui si scriveva a mano: uno magari scriveva non so quante copie “in brutta”, ma almeno non c’erano errori di battitura (che sfuggono anche se uno rilegge il messaggio).