Nov 17 2012
la legge è uguale per tutti 17 11 2012
LA LEGGE E’ UGUALE PER TUTTI
Siccome l’ha stabilito la Costituzione, l’avviso è scritto a caratteri cubitali in ogni Aula di Tribunale, ma, al solito, stabilita la regola, ci deve essere chi, al di sopra, la fa rispettare.
Entro ieri nell’Aula in cui si snodano le udienze del processo Iori proprio mentre il Procuratore sta chiedendo alla sorella di Claudia Ornesi, la povera morta: lei signora quando si è sposata? Il 12 settembre del 1999. Cui fan seguito un mare di domande d’ogni tipo, anche della Parte civile.
Quando, alla fine, la difesa si permette di chiedere, prendo a caso, ci può dire dei trascorsi rapporti sentimentali di sua sorella, chi aveva deciso l’acquisto della casa di via Dogali eccetera, il Presidente della Corte ammonisce: niente domande già fatte o di pura curiosità. Poi, siccome è uomo di spirito, sogghigna: e nemmeno cosa conteneva l’armadietto sul balcone.
E’ il taglio che il Presidente ha cominciato a dare dalla penultima udienza, come le altre, e non so fino quando, tese a dimostrare che ceffo fosse l’imputato. Prima o poi si discuterà la dinamica della morte, mi si può obiettare, ma ditemi che conclusione preferite, assoluzione o condanna, quante pagine volete che scriva, cinquanta? duecento? e io ve le scrivo, in un verso o nell’altro. Certo, qui sarà più complicato del solito, abile che fosse Iori sarebbe riuscito a far mangiare decine di pastiglie di Xanax all’assassinanda che, distratta, non se n’è accorta, facilitandogli l’apertura delle bombolette che, vanesio, s’era fatto veder comprare, invece di limitarsi a girare il gas………
Ma tant’è, nonostante il parere contrario e ben motivato della Cassazione, i Giudici del Riesame di Brescia lo tengono in galera in attesa della condanna, perché, non si vergognano a scrivere, libero potrebbe cercar di uccidere le amanti ancora in vita.
Apparentemente la legge è numero, ma poi viene applicata coi sentimenti, e la volontà prima ancora, e perfino i giornalisti, abilissimi a seguire il filo del legno, li vedo scrivere furiosamente sui loro taccuini ogni virgola, si adeguano, saltano a piè pari, altro che i dribbling di Messi, qualsiasi informazione verbalizzata in Aula che potrebbe annacquare l’immagine di Iori, così come è dovuta.
“Io i problemi li cancello, so essere diabolico, le minacce a Claudia, che aveva paura” eccetera, e naturalmente è verità senza controllo e di conseguenza, chi dice, uccide.
Il furioso “se mi pianti dei casini te la faccio pagare a te e a quella lì, indicando la pancia di sei mesi, lei piange e allora decidono di fare un po’ di sesso; praticato, fino a due mesi dalla fine, lo dice la sorella, senza contraccettivi, figuratevi, caro lettore, se lo trovate nei titoli e sottotitoli o almeno in evidenza nell’articolo. Eccetera.
Non sono un innocentista, caro lettore, dico solo che se il processo è questo, augurati di non finirci mai, anche in uno banale da lite di condominio, perché la notizia è una notizia se capita agli altri, ma se capita a te potrebbe essere la rovina della vita.
Cremona 17 11 2012 www.flaminiocozzaglio.info
One Response to “la legge è uguale per tutti 17 11 2012”
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“Potrebbe cercar di uccidere le amanti ancora in vita”: per questo tengono in carcere Iori.
“Libero, potrebbe ripetere il reato”: per questo volevano tenere in carcere il Capitano Schettino.
Poi vengono scarcerati (nonostante la convalida dell’arresto)i “teppisti” (eufemismo) fermati l’altro giorno dopo gli scontri con le Forze Armate e Forze dell’Ordine.
Poi vengono concesse le attenuanti a un ultras che aveva pestato a sangue una persona (non ultras, sembra) che indossava una sciarpa della squadra avversaria.
Poi vengono concesse le attenuanti generiche alla Franzoni, nonostante i giudici la ritengano colpevole dell’omicidio di suo figlio.
Poi viene concesso l’indulto ai 2 assassini di Novi Ligure.
Poi l’ubriaco che a Castelvetro aveva causato la morte di 4 persone non è nemmeno andato in carcere.
Poi viene concessa troppo facilmente la grazia ai terroristi degli anni di piombo.
Eccetera, eccetera, eccetera.
La mia solidarietà e vicinanza ai Carabinieri, Finanzieri, Poliziotti che troppo spesso si trovano a dover fronteggiare la massa di facinorosi che vogliono solo fare danni e aggredirli (e poi Forze Armate e Forze dell’Ordine vengono pure indagate): spero che i feriti si rimettano al più presto.
Ovviamente mi riferisco ai feriti tra Forze Armate e Forze dell’Ordine…dei feriti tra i “manifestanti” non me ne può fregare di meno: “manifestando” in quel modo se la vanno a cercare.
La legge non è uguale per tutti: se io aggredisco una persona (dandogli una testata o in altri modi) penso che, come minimo, finirò in Questura; se un calciatore, in campo, ne aggredisce un altro rischia solo di non giocare per un po’ di tempo…