Nov 12 2012
comunicare 12 11 2012
COMUNICARE
Non contenti di invadere le strade ogni volta che “gli altri” mettono i loro banchetti, venerdì scorso i ceffi dei centri sociali son giunti fin nel Salone dei Quadri per disturbare la festa del 99mo compleanno di Mario Coppetti.
Lo schema è abbastanza semplice, come strumento di comunicazione intendo: se tu pensi diversamente da me, te lo impedisco. Essendo strumento di comunicazione, cioè impersonale, dovrebbe valere per tutti, immagino, anche nella testa dei ceffi.
Ci faccia una riflessione il sindaco Pivetti, su cosa succederebbe se lo strumento fosse usato, legittimamente, perché al massimo ai ceffi vien detto: non fatelo più, dagli altri “creatori di pensiero”; e rifletta anche, il sindaco Pivetti, perché se al posto dei ceffi ci fossi io o qualsiasi altro singolo cittadino, se non l’arresto immediato ci toccherebbe l’ovvio processo.
Cremona 12 11 2012 www.flaminiocozzaglio.info
One Response to “comunicare 12 11 2012”
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Sarebbe ora di cominciare ad andare oltre il dire “non fatelo più”…
Qualcuno di loro è arrivato a lasciare una delle loro frasi (“liberi tutti” e, come “firma”, la A cerchiata) anche fuori da una Casa di cura: se uno poteva avere qualche dubbio, ora è evidente che questi ceffi non hanno rispetto per niente e per nessuno.
Idem per altri ceffi (ultras, a giudicare dalle scritte lasciate): sono arrivati a imbrattare i muri davanti al cimitero…anche qui rispetto di certi luoghi (che meriterebbero anche più rispetto)pari a zero.
Mi pare che quando la marmaglia rossa organizza qualche presidio i cittadini non se li filino nemmeno, alle scorse elezioni amministrative il partito alternativa comunista è stato tra i meno votati in assoluto: direi che si vede cosa pensano i cremonesi, in generale, degli autonomi.
La riflessione, piuttosto che Perri, dovrebbero farla i ceffi dei centri sociali: cosa succederebbe se alcuni cittadini (non necessariamente appartenenti a Casa Pound o Forza Nuova), in occasione di qualche loro corteo o incontro, cominciassero a fare a loro volta dei cortei di protesta e a fare irruzione nei loro covi durante qualche loro incontro (“loro” dei rossi, intendo)?