Flaminio Cozzaglio

CENSURA CONTINUA
Di nuovo, ma potrei pescarla tutti i giorni, una perla dell’uomo che s’indigna al solo udire la parola ”censura”. Un lettore gli spiega copiosamente la gaffe del suo padrone, che nell’avviso al presidente Monti ha definito il Salone del Gusto di Torino come il luogo “dove si coltivano sogni, si accarezzano utopie alimentari e si predica in buona sostanza l’antieconomia.”
La Fiera del bovino, in cui il padrone invece si riconosce e si trova perfettamente a suo agio, è altro pianeta.
Ecco come Zanolli Vittoriano dimostra la differenza, in nome della verità: “le ricordo che nei quattro giorni della Fiera di Cremona sono transitati 80mila operatori professionali, non 200mila visitatori generici. Non dimentichi inoltre che la Mostra internazionale del bovino da latte non è una Fiera di biglietto ma “business to business”: senza nulla togliere al Salone del Gusto, a CremonaFiere abbiamo visto uno spaccato dell’economia reale.”
Non inizio nemmeno i commenti, se non che questo pezzo sarebbe da mandare, assieme a quello del ristorante dove servono in tavola il pesce vivo a temperatura ambiente, a tutti i giornali d’Italia, in modo che sappiano di che tipo d’informazione si gode noi di Cremona…….

Cremona 02 11 2012 www.flaminiocozzaglio.info

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