Flaminio Cozzaglio

CAREZZE ALLE ISTITUZIONI
“E assolutamente obiettiva e puntuale è la sua denuncia dei comportamenti perversi e calunniosi – funzionali a un esercizio distorto del proprio ruolo – di quanti, magistrati, giornalisti e politici, non esitano a prendere per bersaglio anche lei e me. Non posso però che invitarla a uno sforzo di rasserenamento eccetera. Lo sforzo a cui la invito non è facile: e lo so perché non solo a esemplari servitori dello Stato, ma anche a politici impegnati in attività di partito e nelle istituzioni, possono toccare amarezze e trattamenti tali da ferire nel profondo eccetera.”
E’ chiaro che non può essere B, tira parolacce ben più dirette a magistrati e giornalisti che a suo parere “tengono comportamenti perversi e calunniosi, funzionali a un esercizio distorto del proprio ruolo eccetera”; è Napolitano a scrivere il 18 giugno scorso al suo consigliere Loris D’Ambrosio, morto di crepacuore a luglio dopo le amarezze e i trattamenti eccetera; è Napolitano che oggi ha disposto la pubblicazione della lettera.
Ciascuno faccia le riflessioni che crede su Napolitano, Berlusconi, certi magistrati, certi giornalisti, partendo dalle parole di sopra, di comoda lettura sui principali giornali.

Cremona 16 10 2012 www.flaminiocozzaglio.info

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