Flaminio Cozzaglio

PETTEGOLEZZO
Mio giudizio: benissimo, ma a una sola condizione, sia divertente!
E La Riviera, settimanale di provincia ma non di Cremona, di Imperia, è d’accordo. L’ultima sul Casinò di Sanremo, fonte perenne. Il nuovo direttore è malvisto dai dipendenti: s’è messo in testa d’essere il direttore! Sentite un po’ dove va a attaccarsi, pur di far vedere che comanda lui.
“Tutto era nato dallo sfogo di un croupier, che si scagliava contro il direttore che (a suo dire) l’aveva sospettato di aver “testato” (con secondi fini) il funzionamento delle barriere antitaccheggio del Casinò portandosi fuori una fiche da 5 euro. In realtà la fiche era rimasta accidentalmente incastrata nella manica della giacca e appena accortosi della cosa l’aveva spontaneamente riconsegnata.”
Chiunque sia andato anche solo una volta al Casinò sa quanto sia facile che una fiche resti “accidentalmente incastrata” in una manica, ma l’altra storiella è migliore:
“Insomma, il piglio autoritario e un po’ dispotico del direttore sta creando sconquassi in un ambiente di lavoro che di certo non brilla per la serenità nei rapporti tra i colleghi e con il mondo esterno. Si narra di un croupier (o un valletto, non è chiaro) cazziato in pubblico solo per l’espressione di compiacimento mostrata incrociando una bella signora fra i tavoli di gioco. Una furia.”
Avessimo un foglio scritto così, a Cremona, non ci sarebbe alcun bisogno, per venderlo, di bandire concorsi per fornai e bagnini…..

Cremona 01 09 2012 www.flaminiocozzaglio.info

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