Flaminio Cozzaglio

BERLUSCONI ATTENTA ALLA DEMOCRAZIA
Già la nomina del Professore, con la contemporanea santificazione a senatore a vita che nessuno, ripeto: nessuno, sembra ricordare, fu un atto indipendente dalla Costituzione: B, eletto dal popolo, aveva appena ottenuto la fiducia. Ma i prepotenti del mondo lo imponevano, pena, il fallimento dell’Italia.
E il successo ancora una volta dà alla testa, ai bocconiani di successo in particolare, non quelli che studiano, i Professori: a loro tutto è lecito, anche rifondare le Istituzioni senza lo straccio di un passaggio in Parlamento.
I giudici di Taranto sbagliano sull’Ilva? Non è più come nel vecchio ordinamento, si ricorra in appello perché il primo giudice potrebbe aver sbagliato: semplicemente, il giudice non deve giudicare!
Come ti permetti, frate?
Quando si può, difendersi dal processo!
Non sono cinico come qualche amico mi corregge, d’accordo Leo? Mi limito a prendere atto di ciò che succede, e descriverlo. I prepotenti ci sono sempre stati, è nella nostra natura: ma che perfino i giornali di sinistra descrivano Taranto come una lotta di poteri, non come una sopraffazione della nostra civiltà, bene, con tutto il mio cinismo, non l’avrei mai immaginato.
Per chiudere, ecco uno scampolo d’Istituzione, che noi paghiamo con pensione, altro che i deputati, da centinaia di migliaia di euro, auto e autisti, studio e appartamento e poi non so, per nove anni di sedute, il Presidente emerito della Corte Costituzionale, tale Onida Valerio, alla Stampa di oggi:
“la questione dell’Ilva è di grande complessità, sono in gioco diversi interessi generali, la protezione ambientale e l’attività produttiva. Due interessi che andrebbero, in quanto possibile, contemperati. In casi come questi credo che il criterio generale anche per gli organi giudiziari sia quello di ricorrere ai provvedimenti meno invasivi possibile per perseguire lo scopo di legge.”
Pensare che quell’ignorante piduista di Berlusconi sostiene che la Corte sia un organo politico!

Cremona 14 08 2012 www.flaminiocozzaglio.info

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