Lug 14 2012
notti da incubo 14 07 2012
NOTTI DA INCUBO
Dalla Provincia del 13:
“Schiamazzi, gente che beve, che scambia le strade per vespasiani, che sporca le vetrine, che parcheggia in modo selvaggio, che fa quello che vuole. Controlli zero: i vigili, che di giorno presidiano addirittura in tre il cantiere di corso Vittorio Emanuele (abbiate almeno il coraggio, signori del quotidiano unico di Cremona per adesso, di scrivere il perché, come ho fatto io, n.d.r.), non si vedono, dicono i residenti, né prima né dopo la mezzanotte.”
Quasi una pagina, anche per ospitare la lettera di protesta dei residenti, che lamentano l’eccesso di rumore che impedisce il sonno.
Si fa alla svelta a dire: con la buona volontà si trova un accordo. A me ad esempio il rumore dà fastidio anche alle dieci di mattina……
Però in tutto il servizio, a parte il generico richiamo all’assenza dei vigili, non c’è traccia di una proposta di orario da cui iniziare la trattativa per “le notti con rumore sopportabile”: le notti in centro devono essere tipo cimitero?
Cremona 14 07 2012 www.flaminiocozzaglio.info
2 Responses to “notti da incubo 14 07 2012”
Leave a Reply
You must be logged in to post a comment.
Non devono essere tipo cimitero, ma perché devono avere per forza la musica ad alto volume?
Il volume non dovrebbe essere alto nemmeno durante il giorno.
Se è troppo alto a me dà fastidio anche in altri orari, anche se sono solo le 9 di sera; se il rumore è quello che proviene da qualcuno che sta lavorando (in un cantiere, per pulire le strade,…), anche se è presto, vedo di sopportare dato che qui la faccenda è diversa.
Anni fa ricordo che in centro non c’erano eventi musicali, i vari bar c’erano comunque, c’erano i cinema (Tognazzi, Italia, Padus, ecc.)…e mi pare che la gente in giro ci fosse ugualmente.
Magari i cittadini sono diventati più esigenti per cui una volta riuscivano a spassarsela “da soli”, mentre negli ultimi anni devono esserci per forza eventi tutto l’anno altrimenti dicono che Cremona è un mortorio; forse io sono più adatta a vivere in quei paesini con pochi abitanti dove ci sono anche meno iniziative rispetto a Cremona, dove non ci sono 4 bar nell’arco di pochi metri o 2 o 3 agenzie di viaggi o 2 negozi di ottica a breve distanza gli uni dagli altri, ma dove c’è una sola pizzeria, un solo bar, una sola panetteria, ecc.
Per adesso c’è l’accordo recente Comune-commercianti: mi sembra che vada bene visto che cerca di conciliare le esigenze dei residenti con la volontà di divertirsi dei cittadini, se non dovesse funzionare si cerchi eventualmente di limitare ulteriormente i decibel; la questione non è di poter far musica fino alla mezzanotte, ma di tenere un volume accettabile anche alle 9/10 di sera. Ripeto che non mi sembra che in occasione de Le Corde dell’anima o della Notte dei Musei i residenti si lamentino perché disturbati, idem per il concerto del 2 giugno con la Banda.
Riguardo agli schiamazzi, alla gente che beve e che urina per la strada: gli incivili menefreghisti ci sono sempre e per me ci sarebbero comunque anche senza la musica o gli altri eventi.
Riporto un passaggio di una dichiarazione dei titolari dei bar di piazza della Pace: “con il silenziatore a mezzanotte non si va da nessuna parte, se non tutti a dormire”…e allora? Almeno non si disturbano i residenti!
Perché deve esserci la musica per forza fino alle 23.30/mezzanotte? Se proprio non se ne può fare a meno si cominci prima, così si finisce prima.
Anni e anni fa non mi pare ci fossero tutte queste iniziative, non c’era la musica in piazza…eppure la gente in centro ci andava lo stesso.
Non mi sembra una cosa così strana se alla sera, dopo una certa ora (magari prima della mezzanotte), le strade cominciano a svuotarsi (specie se durante la settimana).