Lug 08 2012

bada come parli 08 07 2012

Published by at 7:44 am under cronaca nazionale,Giudici

BADA COME PARLI
L’agenzia Ansa comunica, e il Corriere on line riprende, che la Cassazione ha dato ordine (11621/2012) ai giudici di merito di considerare con attenzione il classico: lei non sa chi sono io! perché “l’espressione deve essere valutata nel suo complesso e il giudice di pace non si è soffermato adeguatamente a considerare il contesto in cui si inseriva, escludendone ogni idoneità minatoria”. Insomma, è una minaccia e come tale deve essere giudicata e condannata. Ecco un mestolino di spiegazioni: a sostegno della sua tesi, la Cassazione ricorda che «nel reato di minaccia elemento essenziale è la limitazione della libertà psichica mediante la prospettazione del pericolo che un male ingiusto possa essere cagionato dall’autore alla vittima, senza che sia necessario che uno stato di intimidazione si verifichi concretamente in quest’ultima, essendo sufficiente la sola attitudine della condotta ad intimorire e irrilevante l’indeterminatezza del male minacciato purché questo sia ingiusto e possa essere dedotto dalla situazione contingente». Non scrivo, amici lettori, per farmi beffa dei cinque componenti il collegio, scelti tra i più esperti e affidabili dell’intero corpo della Magistratura, trattandosi della Suprema Cassazione, ma per mettervi sull’avviso: oggi è un “lei non sa chi sono io”, domani un più usuale “io ti mando a cagare”, che potrebbe mettervi nei pasticci, considerata la “prospettazione del pericolo del male ingiusto”…..
Cremona 08 07 2012 www.flaminiocozzaglio.info

One response so far

One Response to “bada come parli 08 07 2012”

  1. danielaon 08 Lug 2012 at 10:45 am

    “Lei non sa chi sono io è una minaccia e come tale deve essere condannata”: poi ci sono quelli che, dopo patteggiamento, vengono lasciati liberi dai giudici nonostante il reato di furto o aggressione a Carabinieri, Poliziotti o Finanzieri.
    Forse in futuro anche guardare in modo storto qualcuno (per qualunque motivo) verrà considerata una minaccia…

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