Giu 15 2012
terremoto dolce 15 06 2012
TERREMOTO DOLCE
Come le parole, che credevamo pietre, cambiano significato nel corso della vita…..
Cremona 15 06 2012 www.flaminiocozzaglio.info
3 Responses to “terremoto dolce 15 06 2012”
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Lo scrivo qui , ma non c’entra nulla con il tuo scritto.
Sembra che adesso le nutrie siano diventate un'”emergenza” e che debbano essere eliminate al più presto.
Le nutrie faranno anche danni, ma chi ha causato la loro presenza qui, se non l’essere cosiddetto “umano”?
Questi animaletti pare abitassero un tempo in Brasile, poi sono state “esportati” in altri paesi forse per il commercio legato alla loro pelliccia; non so come sia proseguito il commercio (spero male), so che ora ci sono queste creature incolpevoli tolte dal loro ambiente naturale e lasciate libere una volta visto che il commercio non proseguiva…perché a suo tempo non erano state riportate nel loro paese d’origine, nel loro ambiente naturale?
Non mi importa un fico di passare da animalista radicale, ma vorrei provare a guardare le cose dal punto di vista della nutria: tolta dal mio ambiente naturale, ad un certo punto mi lasciano libera di scorrazzare dove voglio perché la mia pelliccia non serve più…mi lasciano libera, ma io devo pure nutrirmi. Non essendo un essere cosiddetto “umano” ma un animale, agisco d’istinto, mi dispiace per le coltivazioni e l’agricoltura, non lo faccio apposta, ma io come faccio a sopravvivere? Non sono in grado di tornare in Brasile per conto mio, qualcuno mi ci deve portare, ma finché mi tengono qui…
Io non ho colpe, è l’essere cosiddetto umano che mi ha strappata dal mio ambiente naturale e ora vuole uccidermi perché dice che faccio danni all’agricoltura…vuole provvedere lui al mio sostentamento? Mi vuole allevare lui, non in gabbia, ma come se fossi un cane o un gatto?
Tornando a parlare “da persona”: anche gli incendi dolosi vari creano seri danni ad ambiente e agricoltura, ma non mi pare che nei confronti dei piromani vengano presi provvedimenti così radicali come nei confronti delle nutrie…e i piromani, essendo esseri definiti “umani” e non animali non dovrebbero agire seguendo l’istinto, i piromani creano seri danni agli altri e spesso lo fanno intenzionalmente…
Mi dispiace per gli agricoltori che hanno i campi danneggiati, ma ripeto: le nutrie sono animali, per di più selvatici, non persone…come fanno, obiettivamente, a sapere come ci si deve comportare?
E’ un po’ lo stesso discorso dei piccioni: quand’ero piccola mi è capitato di andare in piazza del Duomo a dare loro da mangiare (allora si poteva)…non mi sono mai ammalata per questo; non ricordo se la città fosse allora molto sporca per gli escrementi dei colombi, ma in compenso, se anche non ci fossero più piccioni in giro, la città sarebbe comunque sporca a causa di quegli esseri cosiddetti “umani” che intenzonalmente imbrattano non solo i muri ma pure i monumenti e a causa di quelli che intenzionalmente lasciano i rifiuti in giro..e qui si tratta di esseri “umani” che dovrebbero sapere come ci si deve comportare!
Ammesso che sia vero che i piccioni portano malattie…i volatili lo fanno forse apposta? Che colpa ne hanno?
Errata corrige, sestultima riga: “intenzionalmente”, non “intenzonalmente”.
Ho appena letto, su Cremonaoggi, il commento di Giovanni Baldesio riguardo all’articolo sulle nutrie al Parco al Po…è quasi come se il commento l’avessi scritto io.