Dic 21 2011
lista nera 21 12 2011
LISTA NERA
Un elenco di nomi, alcuni molto noti, tutti definiti “delinquenti italiani” perché aiutano gli stranieri. Ci sono magistrati, politici, sacerdoti, giornalisti, sociologi nella lista nera pubblicata in questi giorni sulle pagine italiane del forum neonazista di Stormfront, fondato dall’americano Don Black, già leader del Ku Klux Klan. Così scrive La Stampa on line.
Tutte le liste di proscrizione, di qualsiasi genere, sono pessime, per il contenuto, per la forma: l’incluso non ha possibilità di difesa.
Noi italiani abbiamo un vantaggio, siamo abituati e non diamo più peso di quel che meritano agli stronzi che le compilano. Ricorderemo, al tempo della statuetta sui denti, la raccolta di 15mila firme su Facebook sotto l’insegna: uccidere Berlusconi. E liste di qualsiasi amico suo, con gesta, se non inventate, allargate, sulla totalità dei giornali progressisti. Leggiamo assieme l’ultimo scampolo, Corriere on line:
“per recarsi nella fazenda brasiliana insieme agli amici, il prete oggi sotto accusa per il buco finanziario del San Raffaele aveva fatto acquistare un jet Challenger da 20 milioni di euro. Don Verzè e i suoi amici spesso arrivavano alla fazenda in elicottero, per evitare le cinque ore in Suv nero cilindrata 3000 da Salvador de Bahia a Conde. Lì trovavano due piscine (in un’altra fazenda, invece, campi da tennis, pony, gabbie con scimmie). Gli ospiti in Brasile stavano in bungalow. Alle 8 della domenica mattina don Verzè celebrava messa: prima di mangiare, a tavola, segno della croce per tutti.”
Per far capire bene al lettore l’aria che tirava nella fazenda, foto di don Verzè in piscina, a fianco di Mario Cal, il suo braccio destro suicidatosi pochi mesi fa.
Una precisazione innanzi tutto: quando sopra scrivevo “stronzi”, mi riferivo, è chiaro, ai compilatori della lista nera, e solo ad essi. Gli altri sono commentatori democratici che sentono il dovere d’informare l’italiano medio di ciò che succede sotto il suo naso. Don Verzè, fotografato in piscina , in costume, da anni si muove, anche a Milano, accompagnato da un assistente, la sua salute di novantenne non è un granché.
Per chiudere, auguro ottima salute a questi bravi giornalisti, che senz’altro, fossero malati, in ogni dove andrebbero, tranne al San Raffaele, per motivi tanto chiari di coerenza, che non ha senso fermarsi a parlarne.
Cremona 21 12 2011 www.flaminiocozzaglio.info
One Response to “lista nera 21 12 2011”
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Come mi ero preoccupata per le 15.000 firme su facebook per uccidere Berlusconi, così ora mi preoccupa questa “lista nera”: chi l’ha compilata intende colpire in modo concreto facendo fuori queste persone incluse nella lista o l’ha divulgata con l’unico scopo di mettere paura un po’ a tutti?
Un altro motivo per me di “inquietudine” (eufemismo) è vedere che tanti parlamentari, prima si dimostrano sensibili alle battaglie di Pannella per i carcerati, poi approvano il decreto del nuovo ministro della giustizia, la Severino, che prevede di scarcerare prima del tempo un bel po’ di detenuti e di non far finire in galera tanti individui: prevedere misure alternative al carcere per chi ha una condanna non superiore ai 4 anni, per me vuol dire lasciare in galera solo gli assassini e pochi altri.
Alla faccia di chi il reato l’ha subìto…