Set 15 2011
il compagno comunista pizzetti 15 09 2011
IL COMPAGNO COMUNISTA PIZZETTI
Parole di lui medesimo, appoggiate sul Vascello:
“L’assenza di Politica è ciò che più colpisce, intesa come ricerca di mete comunitarie (!), di sintesi di pensieri per affermare l’interesse generale. Non è in discussione il valore delle persone ma il loro non riuscire ad andare oltre la partigianeria di gruppo, per mettere in campo la visione comune.”
Non fermatevi allo stile del profeta di Ca d’Andrea, cari lettori, è il solito, gli hanno insegnato ch’è importante infiorare il discorso di parole che cozzino l’une contro l’altre, faccian rumore, e si passa per saperla lunga.
Mirate al cuore: è un’evidente confessione con pentimento, entrambi, naturalmente, tardivi.
Solo, padrone del Partito e di Cremona, senza cercare “mete comunitarie” (!!), appena assurto al Parlamento e convinto d’essere ammesso all’esercizio dell’onnipotenza, nel 2008 ordinava prima l’esecuzione di Caterina Ruggeri, da sacrificare sull’altare della Lega, poi del sindaco Corada, per un successo più che certo al voto 2009. Dove Caterina tornava trionfante in Consiglio, Corada perdeva per un soffio grazie alle amorevoli cure sue e degli alleati.
Risultato: partito rotto dopo una Beresina e pronto invio dal Comitato Centrale del Commissario Politico Titta Magnoli, per un faticoso lavoro di ricomposizione delle file interne e del rapporto coi cittadini.
Oggi il compagno comunista Pizzetti confessa al Vascello che avrebbe dovuto ricercare “mete comunitarie” (!!!): troppo poco, troppo tardi.
Faccia una bella cosa, il compagno, se davvero vuol bene alla sinistra: si ritiri dalla politica, lui e tutti i soci che fino alla Caduta del Muro biascicavano continuamente comunismo. Non sarebbe solo un’esatta penitenza, renderebbero credibile l’azione di una sinistra nuova che nulla abbia a spartire coi soviet.
Il cantuccio comodo e riscaldato, il Pizzetti, ce l’ha, nella ex sede del Partito Comunista di via Volturno, ora sua personale dimora; in attesa della pensione può campare coi risparmi dei 5 500 euro al mese e , con tanto tempo a disposizione, mettersi d’uzzo buono a imparare a leggere e scrivere.
Cremona 15 09 2011 www.flaminiocozzaglio.info
One Response to “il compagno comunista pizzetti 15 09 2011”
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Se Pizzetti si ritira dalla politica, dovrebbero farlo anche diversi altri sinistri locali che vengono dai DS e prima ancora dal PCI.
Nel voler allontanare la Caterina Ruggeri e voler proporre (insieme a Fanti) un nome alternativo a Corada per le amministrative del 2009 Pizzetti ha forse dato una scossa, che magari ci voleva pure, al suo partito.