Feb 18 2011

la saggezza del saggio 18 02 2011

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LA SAGGEZZA DEL SAGGIO

Shakespeare o Leonardo riescono a capire quasi tutto ; noi un po’ meno . Lo sforzo di guardare oltre i nostri appetiti , i luoghi comuni , però , potremmo farlo . Luigi La Spina , 17 02 sulla Stampa :
“all’estero un primo ministro che si trovasse investito da accuse quali vengono rivolte a B si sarebbe subito dimesso e presentato ai giudici per dimostrare , con la massima rapidità , la sua innocenza .”
In tre righe La Spina è riuscito a condensare , oltre al livore , una serie di robacce da far paura . L’abbiamo provato nel 1992/94 , e piangiamo ancora , a chiedere le dimissioni per semplici accuse ; in nessun paese civile l’imputato è tenuto a dimostrare la propria innocenza , almeno prima del giudizio , è compito della Procura dimostrare la colpa ; per la rapidità dei processi , La Spina , ci risparmi l’accusa a B , controlli quanto durano agli altri e di chi è la responsabilità , dell’imputato , mai ; faccia qualche esempio , La Spina , tanto per dare un’occhiata all’ultimo processo , di uno Stato , s’intende , civile , che tolga mezzi e forze dalla lotta alla prostituzione vera e crudele per metterli alle costole di un primo ministro che eventualmente potrebbe etc etc .
La Spina sembra dimenticare la funzione fondamentale , a volte purtroppo unica , del processo : chiudere il contenzioso . Se poi secondo giustizia , meglio . E non intendo fare rilievi al giudice come professionista , proprio alla natura del processo . Sempre La Stampa del 17 02 dedica spazio all’Appello di Palermo : processo all’insegnante che fa scrivere cento volte allo scolaro : sono un deficiente . Perché , sorpreso a tormentare fino alle lacrime un compagno chiamandolo : finocchio , non dava alcun segno di voler capire il malfatto . Il giudice condanna l’insegnante a un anno . Non interessa il mio parere , che ho naturalmente , né di altri . Per l’esattezza del giudizio , condanna , ma poteva essere assoluzione come in primo grado , ci sono ragioni coerenti in entrambi i casi : cos’è , cos’ha risolto il processo , quest’azione taumaturgica secondo La Spina e altri ?
Naturalmente non basta Ruby , serve il ritornello :
“In Francia , in Germania o in Inghilterra il detentore di un così grande potere mediatico e plutocratico non sarebbe mai arrivato a presiedere un governo e , quindi , quelle magistrature non sarebbero state messe nelle condizioni di dirimere una legittimità politica , come , di fatto , è avvenuto nel nostro Paese .”
Qui siamo alla barzelletta , siccome B è ricchissimo la legittimità politica deve essere concessa dalla magistratura ; Kennedy , come noto , era un povero cristo , perché i ricchissimi non governano in alcun Stato occidentale .
Naturalmente esatto il rilievo del potere mediatico , che non dovrebbe essere permesso a nessuno , anche fuori dalla politica . Manca però un po’ di storia . B diventa proprietario di tre reti perché è l’unica condizione per esistere contro il monopolio Rai . La Spina dimentica qualche spicciolo d’informazione . B non ha fondato tre canali . Due li ha comprati da gruppi che stavano fallendo , proprio perché da soli troppo deboli , e poi ci ha messo del tempo per rimanere a galla . Ripeto ancora , sono berlusconiano ma non cieco , nessuno , privato o pubblico , deve avere tre reti , ma La Spina trovi la forza di ricordarsi cos’era l’informazione Tv prima dell’arrivo di B : solo tre reti , una Dc , una Psi , la terza Pci . Per la pluralità e soprattutto la libertà dell’informazione , a tutela dei cittadini .

Cremona 18 02 2011 www.flaminiocozzaglio.info

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