Flaminio Cozzaglio

PAROLE , NON SONO ALTRO CHE PAROLE

“Essendo da tempo giunta l’ora di parlare di una nuova generazione di donne e uomini capaci di andare oltre quanto è stato ormai superato dalla naturale evoluzione della politica , la quale purtroppo è sempre e comunque in ritardo rispetto ai desiderata degli elettori .”
Linguaggio tipico di chi intende riservarsi sempre l’ultima parola , perché interpretabile secondo la necessità del momento . Ma se l’invito a noi di destra è smettere di chiamare comunisti i comunisti perché loro dicono di non essere più comunisti , io chiedo , va bene , ditemi con quale nome devo chiamare chi non vuol farsi chiamare col suo vero nome , mantenendo nello stesso tempo le vecchie abitudini : aver sempre ragione e ammaestrare il mondo . E per favore , almeno noi di destra , piantiamola di collocare in paradiso gli elettori e un poco più giù i politici . Il consenso ottenuto adulando dura qualche minuto .
E per constatare quanto siano cambiati i comunisti basta leggere il giudizio del neodemocratico Virgilio sull’Informatore della Provincia : la Salini’s band usa il foglio pagato dai cittadini per fare propaganda al Capo e lascia solo tre righe all’opposizione , che ha l’obbligo costituzionale di informare i cittadini sull’attività che svolge .
Aggiungo io : impari , la Salini’s , da Santoro , Fazio , Dandini , Floris come informare pulito per rispetto alla funzione pubblica della Rai . E non scriva , non è assolutamente vero e se lo fosse non sarebbe di buon gusto ricordarlo , che esistono giornali che nessuno legge (nemmeno chi li scrive , visti i troppi errori di stampa) , e che tuttavia per esistere divorano contributi pubblici .

Cremona 26 11 2010 www.flaminiocozzaglio.info

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