Set 07 2009

sig dir La Vita Cattolica 30 04 2009

Published by at 5:15 pm under Politica nazionale

La Vita Cattolica

 

Caro Don Vincenzo , se si tratta di rinforzare l’idea che il Papa ha il diritto di dire ciò che vuole , esattamente come tutti gli altri uomini che però non hanno il peso dei suoi doveri , ci sto a prendermi del critico distratto . Ma , che rimanga tra noi due , se lei rilegge il suo “Dogmatismi” della scorsa settimana sa benissimo che il mio”senza distinguo” si riferisce alle parole “rispondendo ad alcune domande informali …aveva parlato in maniera altrettanto informale : non faceva una dichiarazione di fede dogmatica ; solo esprimeva , in un dialogo , il suo pensiero di cristiano e di Papa . Che non fosse un parlare dogmatico ….risulta anche dal fatto che iniziava col verbo direi etc etc “ . Io , pur agnostico , sostengo che il Papa , alla luce di quanto il mondo dichiara in tema di libertà di espressione che vale ovviamente anche per lui , non ha bisogno di spiegazioni e distinguo , ha ancor più ovviamente il diritto di sbagliare , facilissimo dati gli argomenti difficili su cui deve dare pareri , senza che per questo debba ogni volta giustificarsi . Dica quello che vuole come vuole quando vuole , come tutti . Se al Belgio da fastidio non lo legga , ma non si permetta di censurarlo .

Il solito saluto con incoraggiamento .

 

Cremona , 30 04 2009 Flaminio Cozzaglio

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