Set 04 2009

Sig. direttore 30 04 2009

Published by at 12:49 pm under Politica cremonese

Signor Direttore

 

Caro direttore , non riesco a capire perché Corada usi le vetrine di Piazza Stradivari per far leggere ai cittadini robacce da suicidio elettorale . La maggior parte delle notizie che appaiono sui televisori riguarda morti e feriti della strada , da sfregarsi le palle da qui a luglio inoltrato , non si sa mai , ma lui garantisce che con i lavori di sistemazione l’ecatombe è destinata a calare e ci credo , a 15 all’ora in via Dante , pur con un telefonino per orecchio , è difficile farsi male . Quando piove , siccome ha sistemato le fogne di via Giuseppina vergognosamente ignorate dai suoi predecessori Bodini e Garini , non avremo più , in mezza città , le cantine allagate . Possiamo ancora passeggiare in corso Garibaldi senza il rischio di essere ingoiati da una frana . I ricchi si arrangiano come sempre da soli , il Comune aiuta i bambini e le mamme se il papà resta senza lavoro . Spunta una timida luce , i sondaggi dicono che noi cittadini siamo molto contenti dei servizi organizzati dal Comune : è vero , però Corada , da politico , organizza , ma dimentica che il lavoro lo fanno gli impiegati , ottimi sì , ma perché lo sono loro . E infine l’invito , vota Corada che ha il fisico . Non faccio commenti . Entro e raccolgo un po’ di carta , più verbosa dei Tv , e magari con tanti numeri obiettivi che gli danno ragione , ma siamo buoni tutti a piegarli a nostro vantaggio . Quando arrivo al foglietto “anche le notizie positive possono essere ribaltate” mi dico , finalmente spiega la persecuzione che la città gli ha inventato su piazza Tamoil e la Marconi . Invece silenzio , e mi ritorna il proverbio : non si parla di corda in casa dell’impiccato .

 

Cremona , 30 04 2009 Flaminio Cozzaglio

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