NOI STIAMO MALE,
ma andiamo volentieri in
soccorso di chi sta molto peggio; potrei riassumere così la lettere
di Mariastella Gelmini, non ho capito bene spedita a chi e per qual
motivo……
—Cari
amici,
immagino
la vostra confusione nel seguire i fatti che stanno avvenendo nel
nostro partito. È inutile nascondersi dietro a un dito. Le cose
vanno affrontate di petto specie per chi come noi da anni lavora, con
Silvio Berlusconi, per Forza Italia senza mai smarrire il significato
più intimo del fare politica come servizio. Questo peró non è il
momento migliore per continuare a discutere di noi stessi. Il Paese
va a rotoli, il governo del “cambiamento” e della innaturale
coalizione Lega-M5S litiga su tutto, spingendo l’economia italiana
giù dalla china, verso la recessione, mentre le famiglie hanno
sempre meno fiducia nel futuro. Questo non é il momento di perdere
luciditá perchè siamo rimasti noi l’unica vera opposizione:
quella che parla di regionalismo differenziato e di grandi opere.
Quella che guarda alle famiglie e alle imprese. Ecco perché noi
abbiamo il dovere di voltare pagina per costruire un futuro concreto
per l’Italia.
Una
certezza ce l’abbiamo, alla faccia di chi ci vuole male, ed è il
progetto di cambiamento al quale stiamo lavorando – grazie alla
disponibilità di Silvio Berlusconi – e che riguarda la
riorganizzazione di Forza
Italia
che deve culminare nella celebrazione del congresso nazionale
unitamente alla federazione delle realtà civiche, del mondo
cattolico e riformista, di soggetti che potranno trovare nell’Altra
Italia
una casa comune. Credo davvero in questa apertura, altrimenti mai
avrei pensato di candidarmi al congresso e trovo pretestuose le
critiche piovute su Berlusconi.
Andiamo
avanti insieme, dimostriamo al Paese che siamo in grado di cambiare
noi per cambiare l’Italia. Ma basta piangerci addosso, raccontiamo
il Paese. Settimane fa – invitata dagli organizzatori – ho avuto
l’opportunità e la fortuna di partecipare al Giffoni Film
Festival, un evento di straordinario successo grazie alla sinergia
con il mondo della cultura, dei giovani, delle idee. Perché stare
tra la gente, condividere problemi e passioni, è l’unico modo che
conosciamo di fare politica.
Ma
tornando al nostro impegno organizzativo, è importante oggi darci
alcune priorità. La prima: abbandonare personalismi, legittime
ambizioni e tornare a lavorare insieme, ascoltando le persone e
valorizzando le molte energie dei nostri amministratori sui
territori. La seconda: rivendicare con orgoglio il nostro ruolo in
Europa, un’Europa che va cambiata in profondità ma siamo gli unici
interlocutori credibili nell’area di centrodestra. La terza:
tornare a parlare agli elettori con programmi seri e coerenti, non
alimentando paura e rabbia ma costruendo risposte serie, riscoprire
le ragioni della nostra discesa in campo e attualizzarle, offrire ad
un Paese stanco di risse quotidiane una ragionevole alternativa,
fatta di ascolto e proposta. Con umiltà. Con determinazione e
ottimismo.
Stiamo
lavorando ad una convention itinerante per far conoscere i rinnovati
obiettivi di Forza
Italia
e dare vita al progetto dell’Altra
Italia,
raccogliendo idee, proposte e sollecitazioni che dal mondo civico e
dalla cultura cattolica e riformista possano concorrere a quel
cambiamento profondo dell’Italia che molti invocano. Vi invito per
questo motivo a scrivermi. Fatemi sapere cosa ne pensate.
Saremo a
Milano a fine settembre ma in quelle settimane il confronto delle
idee camminerà per le strade del Paese a partire da Giovinazzo
(Bari), Viterbo, Verona. Occasioni importanti per farci capire e per
costruire una federazione di forze in grado di offrire all’Italia
una rinnovata speranza.
Credo che solo insieme potremo rilanciare
il nostro partito. Questo è il momento del coraggio. Solo uniti
possiamo farcela!
Con
affetto, Mariastella
PS
– Chi vuole conoscere il calendario delle iniziative o
semplicemente essere informato sul nostro lavoro, può inviare una
mail a: posta@mariastellagelmini.it
Ceriana
04 08 2019 www.flaminiocozzaglio.info
flcozzaglio@gmail.com