Lug 06 2022

la corsa a tappe 06 07 2022

Published by at 5:50 pm under Pubblica Amm.ne

E’ la corsa a tappe piu’ importante del mondo, la Parigi Roubaix di qualche giorno, scrive Pirondini alle 18 33 su Blitz Quotidiano di Marco Benedetto. Flaminio Cozzaglio.

Tour de France, quinta tappa: l’australiano Simon Clarke trionfa ad Arenberg. Wout Van Aert sempre maglia gialla

Tour de France, quinta tappa. L’australiano Simon Clarke trionfa ad Arenberg. Sua la tappa delle pietre. Wout Van Aert sempre maglia gialla, Spettacolo Pogacar sul pavé

di Enrico Pirondini
Pubblicato il 6 Luglio 2022 – 18:33

Quinta tappa del Tour de France, l’australiano Simon Clarke, 35 anni, alfiere del team Israel, ha vinto in volata (al fotofinish) la piccola Roubaix. 

Con un colpo di reni, rabbioso e potente,  ha regolato il compagno di fuga Van der Hoorn tagliando in gloria l’iconico traguardo di Arenberg, alle porte della celebre foresta. Poi è scoppiato in lacrime liberatorie, intense, commoventi.

Wout Van Aert ha conservato la maglia gialla con un piccolo capolavoro: ha volutamente rallentato per aiutare un compagno attardato (Vingegaard) e alla fine è stato premiato. 

Eccellente Pogacar, “signore delle pietre”: a 30 km dall’arrivo, in piena rimonta, era virtualmente maglia gialla. Poi si è accontentato di rosicchiare secondi alla concorrenza. È crollato Van der Poel. Rogkic alla Rambo: si è aggiustato in corsa una spalla lussata in una caduta.

TAPPA ALLA ROUBAIX CON 19,4 KM DI PAVE’

Tappa temuta. Con 11 settori di polveroso pave’, dieci dei quali (gli ultimi) raccolti nei 50 km finali. Ne è uscita una piccola Roubaix. Quinta frazione ricca di sorprese e fatica,cadute157 km da Lilla a Porte du Hainaut. Dalla capitale dell’Alta Francia (vicino al confine con il Belgio) alla regione Nord-Passo di Calais confinante con Normandia, Vallonia, Fiandre, Tunnel della Manica.

Partenza intorno alle 14 e chi va in fuga da subito? Il danese Cort Nielsen, maglia a pois del Tour, nonostante l’assenza di GPM e quindi punti da racimolare. Nielsen è in compagnia di altri cinque corridori. L’intesa dei 6 fuggitivi è buona ma il gruppo li tiene sotto controllo. Le “danze” cominciano dopo 106 km, nel terzo settore (1.400 metri).

Brividi  a poco meno di 100 km dal traguardo per la caduta della maglia gialla Van Aert ad una rotonda. Nulla di grave. È rapidamente rientrato in gruppo. Poi è caduto Sagan all’ingresso del primo pave’. Uno scivolone senza conseguenze . Più in difficoltà lo scalatore australiano Ben O’Connor appiedato da noie meccaniche. Perde terreno Van der Poel a 40 km dal traguardo. Van Aert rallenta per aiutare Vingegaard. A 20 km dall’arrivo i corridori sono divisi in cinque gruppi.

ORDINE DI ARRIVO 

Primo Clarke, secondo banderuola Hoorn, terzo Boasson Hagen, quarto Powless, quinto Nielsen. A 51” Stuyven e Pogacar. Luca Mozzzato decimo, primo degli italiani.

CLASSIFICA GENERALE 

Wout Van Aert ci serva la maglia gialla con 13” sul californiano Powless e 19” su Pogacar . Quinto Lampaert +25”. Cattaneo undicesimo a +55”

TAPPA N. 6 (giovedì 7 luglio 2022)

Da Binche a Longewy di 219,9 km. È la tappa più lunga del Tour. Il percorso è simile a quello di una classica del Nord. Con 4  salite, la più dura è al 12,3%, ma è solo 800 metri. Tappa adatta alle fughe.

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