Mar 31 2021
la fragola 31 03 2021
IL CIBO GIUSTO DI CAMPAGNA AMICA
Fragola, come far crescere la regina della primavera
Allieta le nostre tavole ed è il frutto più atteso in questo periodo. Scopriamone i segreti.
La
fragola è uno dei frutti più amati e “facilmente” coltivabile
anche nel proprio orto in campagna o città. Infatti, è una pianta
che può essere piantata con successo nel vostro balcone, avendo
delle accortezze che sono proprie di ogni coltivazione “fai da
te”.
Ma
vediamo di dare alcune indicazioni per chi volesse piantarle in
questo periodo di primavera precoce in cui in alcune zone si può
cominciare a piantare per vedere i primi frutti nel periodo di
maggio, partendo dal presupposto che il momento più adatto è
sicuramente la primavera.
Tanto
sole fa bene. Le
fragole hanno bisogno di un’esposizione in pieno sole e di un
terreno principalmente sabbioso con una presenza di sostanze
organiche con un Ph tra 5,5 a 6,5.
Per
le coltivazioni “in casa”, ovviamente, il terreno va prima
ripulito dalle erbacce spontanee e poi aggiunto un buon compost.
Il
terreno va lavorato prima di piantare le fragole, liberandolo dalle
erbacce e aggiungendo un buon compost organico, magari fatto in
casa.
Come
piantarle. Bisogna
scavare un buco in maniera da tenere la base della pianta parallela
al terreno, fare delle singole file a circa 20-25 cm di distanza una
dall’altra. Poi riempite le buche con altro terriccio e premete per
bene il substrato così da coprire le radici. Al fine del processo
innaffiate con abbondante acqua.
L’innaffiamento.
Una volta piantate, sia se state sul vostro terrazzo che giardino o
orto, sicuramente un impianto di irrigazione automatica è la
soluzione più affidabile, e ormai in commercio se ne trovano a
prezzi accessibili. Le piantine hanno bisogno di acqua con una certa
regolarità, da intensificare nei momenti più caldi e da dare alla
base della pianta e non su foglie o frutti.
Cambiare
spesso la terra dai vasi. Cambiate
annualmente la terra del vaso se vi trovate in città. Eviterete
l’accumulo di inquinanti nel terreno. In tal senso, se volete
conservare le piante cresciute durante l’anno, potrete rinvasarle o
utilizzare parte degli stoloni. La loro capacità rigenerativa è
stupefacente. Tale operazione va fatta in autunno. Il terriccio
ottimale in cui far crescere le nostre fragole è acido e ricco di
humus ed è necessaria una buona innaffiatura ma senza provocare
ristagni. Se acquistate le varietà rampicanti, sfruttando delle reti
o “appigli” su superfici verticali, potrete anche ottenere uno
splendido effetto di arredo di pareti: una vera cascata di
fragole!
La
fragola un falso frutto. La
fragola è il frutto delle piante del genere fragaria. Ma si tratta
di un falso frutto. Se infatti le guardassimo al microscopio
noteremmo che per ogni “semino” giallo (achenio) è presente un
frutto. Per questo si parla di falso frutto o frutto aggregato. È
una pianta che ha una doppia modalità di diffusione. O attraverso
metodi sessuati grazie all’azione di insetti o con metodi asessuati
grazie alla diffusione sotterranea dello stolone ossia la radice.
Questo già ci dice che nella coltivazione della pianta è necessario
porre attenzione alla sua tendenza a divenire infestante e a
colonizzare aree
dell’orto
su cui prevedevamo di far crescere altri ortaggi. Anche per questo
motivo si utilizzano teli pacciamanti da un lato per evitare la
problematica descritta, dall’altro per proteggere la pianta stessa.
Il telo da pacciamatura prevede la presenza di fori dove trapiantare
le giovani piante. Il periodo per il trapianto è proprio la
primavera precoce in modo da ottenere i primi frutti a maggio.
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