Set 24 2020

la legge del più forte-millesettecentotrentasei 24 09 2020

Published by at 6:35 pm under Pubblica Amm.ne

LA LEGGE DEL PIU’ FORTE – millesettecentotrentasei

Da www.errorigiudiziari.com; ad arricchire le intercettazioni male interpretate, giungono in soccorso le misurazioni mal misurate!

—Subire nove mesi di ingiusta detenzione perché nessuno ha appurato subito un elemento così evidente come la differenza di altezza con il vero autore della rapina per cui si è imputati. È accaduto a Piero Sarro, 40 anni, originario di Asti: è stato costretto a restare dietro le sbarre per 270 giorni, accusato ingiustamente di aver rapinato la farmacia «Pia» di piazza Vittorio Veneto, una domenica mattina del maggio 2010. Solo poco meno di un anno dopo, nel marzo del 2011, i giudici del tribunale avevano preso atto della completa innocenza di Piero Sarro, che ottenne l’immediata liberazione. Altri 14 mesi sono stati necessari però per arrivare alla sentenza della Corte d’Appello di Torino che ha riconosciuto a Sarro, assistito dall’avvocato Maurizio La Matina, il diritto ad un indennizzo di 67 mila euro a titolo di riparazione per ingiusta detenzione. Sul caso non vi sono dubbi: il perito antropometrico Nello Balossino, docente di Informatica, osservando le immagini della videosorveglianza aveva escluso che il bandito potesse essere Sarro, decisamente più alto del misterioso uomo filmato dalle telecamere. Ad analoga conclusione era giunto anche il consulente della procura, un ispettore della polizia scientifica, tanto che il pm Vincenzo Paone alla fine del processo chiese il proscioglimento per l’imputato Piero Sarro. Saranno ora necessari alcuni mesi, prima che Sarro possa ricevere materialmente la somma relativa all’indennizzo per l’ingiusta detenzione subita, dal ministero dell’Economia.

Francoforte 24 09 2020 www.flaminiocozzaglio.info flcozzaglio@gmail.com

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