Lug 12 2020

qui cremona-seicentonovantuno 12 07 2020

Published by at 6:20 pm under Pubblica Amm.ne

QUI CREMONA – seicentonovantuno

Un progetto importante illustrato da www.cremonaoggi.it, il cui succo è: saper distinguere con una semplice occhiata il giornale buono da uno meno!

—Saper conoscere e riconoscere l’informazione: questo il cuore del progetto ideato dal Provveditore Fabio Molinari e messo in campo a Sondrio, attraverso un protocollo d’Intesa con prefettura e le principali testate giornalistiche, e che il provveditore stesso (che è in contemporanea provveditore di Sondrio e di Cremona) ha intenzione di portare anche sotto il Torrazzo. Si parlerà di tematiche importanti, dalla libertà di espressione all’uso dei social network, dalla criminalità organizzata all’ordine e alla sicurezza pubbliche, e via di seguito. Il progetto prevede l’organizzazione di incontri mensili in prefettura, con classi di tutta la provincia—

La Provincia fin che c’è preferisce invece la polemica per l’infermiere che avvisa: il coronavirus è tutt’altro che sparito, tesi confermata, qui l’importanza dei modi dell’informazione, dall’Asst:

— Sul caso è intervenuta anche l’Azienda Socio Sanitaria Territoriale (Asst) di Cremona, con il direttore sanitario Rosario Canino che sempre sul social dice «No ad allarmismi privi di fondamento», ma anche «sì al senso di responsabilità e al rispetto delle norme di prevenzione», ovvero mascherina, lavaggio mani e distanziamento—

Anche il Giorno conferma un coronavirus “strano”:

—Quindi, nessun allarme coronavirus di ritorno, anche perché nei giorni seguenti, i primi di luglio, il fenomeno non si è più ripresentato. Siamo in presenza, probabilmente, di alcune “Covid light“, come viene definito il nuovo fenomeno, cioè polmoniti leggere con il malato che ha un tampone negativo ma che ha la possibilità di diventare positivo nel tempo. “È bene continuare con le mascherine – dice Borghetti – e tutto questo conferma i limiti dei tamponi. Per il momento tutte le malattie che si sono presentate sono state facilmente curabili e a Crema non c’è alcun paziente affetto da coronavirus in terapia intensiva”—

Capita l’importanza di informare bene?

Dal sito della Diocesi, in attesa ci informi degli ex giornalisti di Vita Cattolica:

—“Pertanto – continua il Vescovo – dal 1 settembre 2020, data in cui don Maggi lascerà effettivamente l’Ufficio, il nuovo Incaricato diocesano per la pastorale delle Comunicazioni Sociali sarà il giornalista professionista Riccardo Mancabelli che farà riferimento, per il necessario raccordo istituzionale, a don Federico Celini, Coordinatore dell’Area “Comunicazione e cultura” della Curia Vescovile”.

Nell’ambito della Società TeleRadio Cremona Cittanova (TRC), che conserva come Direttore Responsabile degli strumenti d’informazione mons. Attilio Cibolini, il Consiglio di Amministrazione ha nominato come Coordinatore Redazionale, con decorrenza dal 1 settembre 2020, il giornalista professionista Filippo Gilardi, a cui competerà, nell’ambito delle linee aziendali, la definizione dei contenuti dei prodotti editoriali di TRC e ha affidato l’incarico di Addetto all’amministrazione a Gian Luigi Gremizzi.

Francoforte 12 07 2020 www.flaminiocozzaglio.info flcozzaglio@gmail.com

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