I SIGILLI DI CAMPAGNA AMICA – LA BIODIVERSITÀ CONTADINA

Anice verde, un toccasana naturale

Negli ultimi due appuntamenti abbiamo voluto raccontarvi prodotti che garantiscono salute e bellezza ed è per questo motivo che il nostro viaggio tra i sigilli del benessere prosegue e arriva nelle Marche, terra dai prodotti straordinari. In questo caso si supera davvero!

Qui troviamo, infatti, un prodotto davvero particolare: l’anice verde, dalle proprietà eccezionali.

Pianta erbacea annuale originaria dell’Oriente, il suo utilizzo come aromatizzante ha origini antichissime. Nelle Marche e in particolare nel Piceno c’è una coltivazione diffusa, non intensiva in quanto la produzione era finalizzata al consumo familiare. L’anice verde ha azione antispasmodica, balsamica, secretolitica, utile nella dispepsia, negli spasmi gastrointestinali, nel meteorismo, nel catarro, nella tosse, nella bronchite, nell’asma, è utile anche nei disturbi della menopausa e della prostata. Insomma un vero toccasana. Se ne utilizzano i frutti, chiamati diacheni, che contengono il 2-6% di olio essenziale (94% anetolo), il 30% di olio grasso, flavonoidi, sostanze proteiche e derivati dell’acido caffeico (acido clorogenico). Il suo segreto risiede appunto in un principio attivo che è condiviso anche dal finocchio e da tutte le piante della famiglia delle apiaceae e/o del genere anetum: l’anetolo, sostanza attiva anche come dolcificante a basse concentrazioni.

Nell’azienda agricola e agrituristica “Fiorenire” di Cocci P.F. e Cocci C. S.S. soc. Agricola a Castignano, nel punto vendita, è reperibile questo prodotto così particolare.

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