Archive for Luglio, 2020

Lug 31 2020

la legge del più forte-milleseicentottantadue 31 07 2020

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LA LEGGE DEL PIU’ FORTE – milleseicentottantadue

Abbiamo due versioni degli stessi fatti: Davigo Piercamillo sostiene in pubblico che il giudice italiano come sbaglia paga, non in soldi, quelli li paghiamo noi, ma in commissione disciplina, severissima; dall’altra il piccolo, piccolo rispetto agli erroracci commessi, archivio di www.errorigiudiziari.com che sostiene il contrario, a partire dai casi più famosi, uno su tutti: Enzo Tortora!

—Ha passato 162 giorni agli arresti senza colpa. Lui, innocente, vittima di ingiusta detenzione per colpa delle false accuse della presunta vittima di un reato in realtà mai commesso. E ci sono voluti dieci anni, e due processi con relative assoluzioni, prima che lo Stato gli chiedesse scusa simbolicamente tramite un risarcimento. È la vicenda accaduta all’imprenditore attivo nel settore dell’alluminio Fernando Miglietta, 49 anni, di Trepuzzi (un piccolo centro in provincia di Lecce). L’uomo era stato arrestato nel 2010, nell’ambito dell’operazione “Shylock”, una delle più imponenti operazioni antiusura condotte nel Salento nell’ultimo decennio. Lo accusavano di far parte di una banda di estorsori che terrorizzava decine di imprenditori del Nord Salento, taglieggiandoli al punto da ridurli sul lastrico. Ma su cosa si basavano l’ordinanza di custodia cautelare con cui Fernando Miglietta era finito in carcere? Essenzialmente sulle dichiarazioni di un imprenditore, che raccontò di essere stato vittima di diversi episodi di usura ed estorsione, coinvolgendo direttamente proprio il quarantanovenne di Trepuzzi. In realtà, la posizione processuale dell’accusatore era mutata addirittura nel corso della deposizione durante il dibattimento, tanto che il Collegio giudicante ne aveva interrotto l’esame e aveva nominato allo stesso un difensore. Peraltro, fin dall’interrogatorio reso al pubblico ministero il 28 luglio del 2010, Miglietta aveva negato gli addebiti descrivendo nei minimi particolari i suoi rapporti intercorsi con la persona offesa. E non mentiva, così come avrebbero in seguito stabilito il processo di primo grado e quello di appello. In aula chi lo aveva denunciato nel corso delle indagini non è stato ritenuto attendibile, le sue dichiarazioni erano rimaste prive di riscontri esterni. Ed erano emerse contraddizioni e divergenze capaci di minare gravemente la stessa credibilità del dichiarante. Sia in primo che in secondo grado, dunque, Fernando Miglietta è stato ritenuto innocente nonostante la Procura generale non si fosse arresa dopo un primo verdetto assolutorio (arrivato nell’aprile del 2014) e avesse impugnato la prima sentenza (uscendone sconfitta anche in appello, l’11 novembre 2016). E così, a sei anni dall’arresto, il difensore di Fernando Miglietta – l’avvocato Salvatore Rollo – ha ritenuto di presentare istanza di riparazione per ingiusta detenzione. L’ingiusta detenzione del suo cliente prima in carcere (dal 6 luglio al 30 agosto 2010, per complessivi 56 giorni) e poi agli arresti domiciliari (fino al 14 dicembre del 2010, per 106 giorni in totale) andava risarcita. Il 29 luglio 2020 la sezione promiscua della Corte d’Appello di Lecce (Presidente estensore Giovanni Surdo, consiglieri Antonia Martalò e Adele Ferraro) ha condannato il Ministero dell’Economia e delle Finanze a risarcire Fernando Miglietta con 25 mila euro. Un risarcimento, seppur minimi, per le sofferenze patite da un uomo che era accusato di associazione a delinquere e di diversi episodi di usura ed estorsione. E che avevano condizionato la serenità personale e familiare dell’imputato.

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Lug 31 2020

qui cremona-settecentodieci 31 07 2020

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QUI CREMONA – settecentodieci

Rispondono su www.cremonaoggi.it i due politici chiamati in causa dal “pentito”:

—“A due anni e mezzo dalle vaghissime allusioni trapelate dal processo Aemilia, oggi ho potuto finalmente confrontarmi con le affermazioni vecchie e nuove di Salvatore Muto. Sono stato interrogato dai Pubblici Ministeri di Brescia incaricati di accertare i fatti, ai quali ho categoricamente ribadito la verità, cioè di non avere mai conosciuto il signor Muto, nè -tantomeno- di aver mai in alcun modo negoziato con il suddetto o con altri le mie sorti elettorali, che la mia coscienza e la mia storia personale, fatta di impegno sempre alla luce del sole, mi dicono meglio riposte nelle mani dei cittadini cremonesi. A loro assicuro di non aver mai tradito la fiducia che hanno riposto in me e di aver adempiuto ai miei doveri con lealtà e trasparenza. Alla giustizia, che ha avuto e sempre avrà la mia totale disponibilità, chiedo oggi di procedere celermente e con decisione, nell’interesse non mio ma dei cittadini e delle istituzioni che ho l’onore di servire”. Sono le parole, racchiuse in un comunicato, di Carlo Malvezzi, consigliere comunale di Forza Italia, indagato, insieme a Maria Vittoria Ceraso, consigliere comunale di Viva Cremona, del reato di scambio elettorale politico mafioso.

“Stamattina ho risposto con serenità a tutte le domande che mi sono state poste dai pubblici ministeri in merito alle indagini in corso nate a seguito delle dichiarazioni rese dal pentito Salvatore Muto”, ha commentato Maria Vittoria Ceraso. “Per ovvi motivi di riservatezza non mi e’ possibile comunicare altri dettagli relativi all’interrogatorio. Voglio ringraziare moltissimo tutti coloro che in queste ore mi hanno scritto per sostenermi dimostrandomi un grande affetto e un’assoluta fiducia nella mia persona”—

Anche il Giorno scrive dell’affaire che appassiona tanto la Provincia fin che c’è:

—L’inchiesta fondi distratti dall’associazione “Uniti per la provincia di Cremona“ non ha un attimo di pausa. La Guardia di finanza, coordinata dal colonnello Cesare Maragoni, sta esaminando la documentazione sequestrata durante la perquisizione, negli uffici della ditta Nineteen H2O di Davide Fornasini, a Castiglione delle Stiviere e a Milano. L’azienda di Fornasini entra nell’inchiesta perché avrebbe effettuato sanificazioni a Crema il 4 marzo, 10 aprile, 6 maggio e 12 giugno. Ma la ditta è stata costituita solo l’8 aprile, cioè dopo aver effettuato la prima sanificazione.

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Lug 31 2020

contro 200 avvocati 31 07 2020

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CONTRO 200 AVVOCATI

a difesa di Salvini basta un giudice solo. Purtroppo.

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Lug 31 2020

dipende da come li applicano, 31 07 2020

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DIPENDE COME LI APPLICANO, i decreti Salvini: all’italiana con paura dei giudici, o alla leghista, non facendoci caso; su Repubblica. —Molinari: “La ripresa degli arrivi dei migranti dimostra l’inefficacia dei decreti sicurezza voluti da Salvini nel Conte 1” “Non c’è dubbio che la questione Open Arms pone una ferita ereditata dal passaggio fra il Conte 1 e il Conte 2, all’epoca venne sollevata anche dal Presidente della Repubblica, e si lega a un’emergenza reale di fronte alle nostre coste perché, a dispetto dei decreti sicurezza, l’emergenza migranti continua, accelera e le soluzioni fino ad ora adottate non stanno dando i risultati auspicati”. Così ha sostenuto il direttore di Repubblica, Maurizio Molinari, ospite di Agorà Estate su RaiTre.

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Lug 31 2020

il peperone 31 07 2020

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I CONSIGLI DEL NUTRIZIONISTA DI CAMPAGNA AMICA

Peperone, esplosione di gusto e colore

Ortaggio estremamente versatile in cucina, fanno molto bene alla salute

Il peperone (Capsicum annum) appartiene alla famiglia delle Solanacee. A favore dell’uso dei peperoni nella stagione estiva c’è la sua capacità di reintegrare l’acqua, essendone composto al 92%, e sali minerali quali fosforo, magnesio, potassio, ferro e calcio.

Contiene una percentuale di Vitamina C quattro volte maggiore che negli agrumi con la conseguente capacità di aumentare la resistenza alle infezioni; inoltre irrobustisce i muscoli e favorisce l’assorbimento del ferro. In 50 gr di peperoni, soprattutto quelli rossi, è contenuto il 75% della razione giornaliera raccomandata (RDA). Inoltre insieme al contenuto di Vitamina A di cui sono molto ricchi 0,7 mg per 100 gr, otteniamo il beneficio di una prevenzione dai radicali liberi grazie alle proprietà antiossidanti di queste due vitamine. Questo permette, secondo gli studi, di prevenire malattie di invecchiamento della pelle e malattie cardiovascolari. Tra le vitamine troviamo la presenza del gruppo B e delle vitamine E, J e K.

Il potassio e il carotene hanno anche proprietà diuretiche quindi utili alla funzioni urinarie. La percentuale di fibra è buona e questo lo fa rientrare tra i cibi utili al controllo del peso visto il senso di sazietà che aumenta con poche calorie assunte per porzione (alimentazione ipocalorica). Un’altra sostanza presente è la capsaicina, molto più ricca nel suo “fratello” peperoncino, ma anche nel peperone la troviamo in buone quantità sotto la buccia che porta così proprietà antibatteriche, antidiabetiche, analgesiche e antitumorali.

Alcune persone non digeriscono il peperone: da un lato un motivo è la presenza sulla buccia di cellulosa che noi esseri umani non scindiamo come gli erbivori e quindi in grosse quantità risulta indigesta, dall’altro lato l’alimentazione moderna porta a consumare troppi prodotti della famiglia delle solanacee che contengono una sostanza chiamata solanina, che se assunta in dosi elevate è persino tossica e il corpo spesso ne diviene intollerante rifiutandone anche la digestione. Il peperone produce meno solanina se è coltivato al sole e nel sua periodo di coltivazione (estate), quindi il modo migliore è rispettare la stagionalità sia per i peperoni che per le altre solanacee (patate, pomodori e melanzane) senza abusare nei quantitativi. L’ultimo consiglio è quello di preferire i peperoni colorati, rossi e gialli, mentre quelli verdi essendo più acerbi sono da evitare visto la percentuale maggiore di solanina.

Un etto di peperoni fornisce 22 kcal e uno studio sugli estratti di peperone indica la riduzione del rischio di contrarre alcune forme di tumore, ad esempio quella al cervello causata probabilmente dalle nitrosammine, proprio perché il peperone pare che inibisca queste sostanze cancerogene. Il contenuto di vitamina C e betacaroteni sembra essere parte integrante di questo effetto protettivo anche se non se ne conoscono ancora bene i meccanismi. Per l’utilizzo del peperone come nutraceutico è quindi consigliabile evitare la cottura che riduce sino al 60% il contenuto di vitamina C. Un altro studio ha dimostrato che la sostanza luteolina presente nei peperoni è utile per rallentare l’invecchiamento delle cellule del cervello che porta così a migliorare la memoria e rimanere più giovani.

A cura di Giorgio e Cinzia Myriam Calabrese

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Lug 31 2020

dalla poltrona 31 07 2020

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DALLA POLTRONA

Più è alta, più escono banalità; Mattarella sul coronavirus: “Libertà non vuol dire diritto a far ammalare gli altri”

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Lug 31 2020

ricevo e molto volentieri pubblico 31 07 2020

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RICEVO E MOLTO VOLENTIERI PUBBLICO

“In relazione all’indagine in corso dell’Ufficio della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Cremona, riferita all’associazione “Uniti per la provincia di Cremona”, volta ad accertare la commissione di eventuali reati, con riferimento, in particolare, a quanto appreso dai media locali, si ribadisce che in questa fase ogni prematura attribuzione di responsabilità penali, relative all’assunzione di decisioni e presunte operazioni illecite riferite al signor Renato Crotti, sono fuorvianti e gravemente lesive della sua reputazione, soprattutto alla luce del principio costituzionale della presunzione di innocenza”.

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Lug 31 2020

crotti, il caso si allarga 31 07 2020

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CROTTI, IL CASO SI ALLARGA

E’ il titolo di prima pagina della Provincia fin che c’è, affezionatissima all’affaire; domanda che ci porremo in tanti, ora il “conto” sfiora i 200mila euro: i rappresentanti di Uniti per Cremona, fosse tutto vero, c’erano, o, se c’erano, dormivano?

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Lug 31 2020

maria vittoria ceraso 31 07 2020

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MARIA VITTORIA CERASO

Interrogatorio a tutela dei suoi diritti, così assicura la legge, intanto è indagata lei per le parole di un cosiddetto pentito!

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Lug 31 2020

qui non vuole lavorare 31 07 2020

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QUI NON VUOLE LAVORARE

nessuno, sbotta un dirigente della Regione Sicilia! Ma è la naturale conseguenza dell’assumere personale in eccesso: uno, pur con tutta la buona volontà del mondo, si stufa, prima o poi, di mendicare lavoro, che sarebbe un diritto.

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