LA LEGGE DEL PIU’ FORTE – millecinquecentottanta

Da www.errorigiudiziari.com; passi che il fratello si prenda la responsabilità, non è obbligo crederci, l’amore a volte fa miracoli, ma uno in ospedale è difficile abbia l’occasione di commettere reati, specie di un certo tipo, salvo il giudice creda, più che alle prove, al suo libero convincimento!

—Un anno e due mesi di carcere. Settantatré giorni di detenzione domiciliare. Tradotti in soldi fanno 150 mila euro. È la cifra che lo Stato dovrà pagare per risarcire tutto il periodo in cui l’allevatore Ignazio Manca è stato ingiustamente carcerato. In primo grado era stato condannato a quattro anni perché accusato, assieme al fratello Nicola, di riciclaggio e ricettazione di materiale agricolo che era stato rubato nelle campagne del paese o di paesi della zona. In tanti avevano fatto la fila al processo, erano i proprietari dei vari pezzi rubati che li riconoscevano come propri. Il problema però era un altro. Nicola Manca, dopo aver infatti patteggiato la pena a due anni e sei mesi, era andato oltre. Al processo, che era stato affrontato dal fratello Ignazio, era stato uno dei testimoni e in quell’occasione si era assunto la responsabilità, scagionando il fratello e indicando una data in cui quest’ultimo era addirittura in ospedale per cui non avrebbe potuto commettere i reati. Era però arrivata ugualmente la condanna, che aveva prolungato il periodo di detenzione di Ignazio Manca. Al processo d’appello, però, preso atto proprio degli elementi indicati dall’avvocato difensore Antonello Spada, era arrivata l’assoluzione. A quel punto era scattata la richiesta di risarcimento per l’ingiusta detenzione a cui Ignazio Manca era stato sottoposto. Forse più dei quattordici mesi di carcere, la detenzione ai domiciliari era stata alquanto problematica, perché Ignazio Manca viveva da solo senza contatti con l’esterno. Ora arriva il risarcimento: l’errore giudiziario verrà pagato con 150mila euro.

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QUI CREMONA – seicentodiciassette

Con Sussurrandom e Stefano Mauri c’è sempre da divertirsi, nel bene e nel male. Il bene è che i Caleffi di Spineda hanno finito di imbottigliare il 2019, che sarà pronto tra un paio di mesi, il vino a bollicine, i tre Lambrusco e la Malvasia; per Cabernet e Terra Forte bisogna aver pazienza e attendere che maturino; il male è il coronavirus, ma lascio volentieri la parola a Maurizio Borghetti:

“Quindi in 2 mesi, a Crema, abbiamo fatto 2.600 Tac torace in più dello stesso periodo dell’anno scorso! In larga maggioranza positive per Covid-19. Persone che avevano solo avuto la sfortuna di ammalarsi, rispetto alle tante più fortunate che al massimo portavano un po’ di virus nel naso rilevato da un tampone. Quello che non capisco è come mai si dia retta solo a quelli che stanno tra TV, laboratori e uffici, si corra solo dietro ai contagi evidenziati da un tampone e invece si ascolti poco tutti quelli come noi, quelli che la malattia vera l’hanno toccata per mano, magari contagiandosi col virus e convivendo con la paura, la stessa che incute timore e che sta costringendo la gente a sacrificare vita, contatti, lavoro, affetti”

Sabato 2 maggio tentativo di riprendere il mercato; da www.cremonaoggi.it:

—Sabato 2 maggio riapertura, in forma sperimentale e limitatamente ai generi alimentari, del mercato nell’area compresa tra piazza del Comune e piazza S. Antonio Maria Zaccaria, area che, per l’occasione, sarà recintata con transenne a nastro. In ogni caso, prima che operatori commerciali e clienti accedano all’area mercatale ne verrà misurata la temperatura corporea: nei casi in cui questa dovesse essere uguale o superiore a 37,5° C ne sarà vietato l’ingresso—

Conte è finalmente giunto a Cremona e ha garantito un record di velocità burocratica:

—Al termine dell’incontro il sindaco di Cremona Gianluca Galimberti ha dichiarato: “Il premier si è impegnato a riconoscere alla nostra provincia per il dramma che ha avuto finanziamenti extra già da settimana prossima—

L’Intruso Gilberto Bazoli si conferma il ricercatore di notizie strane che ai colleghi magari sfuggono; ecco cosa pesca per “Cremona si può Lab”, il blog del sindaco:

—“Mi lamento per il fastidio causato dagli elastici io che le mascherine le porto 4 ore al giorno, figurarsi il personale sanitario costretto a indossarle per 12 ore consecutive”, si è detto Stefano Miglioli, 46 anni, sistemista informatico. E’ così che è nata ed è stata realizzata l’idea, semplice ma efficace, del salva-orecchie: “Un piccolo supporto di plastica morbida che consente di fissare i laccetti delle mascherine anti coronavirus non più, appunto, alle orecchie ma dietro la nuca”. Il sollievo è garantito. Miglioli, titolare del Softworld ASUS point di corso XX Settembre (“E’ dal 1997 che sono lì, il prossimo 2 maggio festeggeremo il 23° anniversario del negozio”) distribuisce gratuitamente il dispositivo.

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LA TERZA DELLE TRE principali agenzie di rating boccia clamorosamente l’Italia, da decenni ultima tra i grandi Paesi per crescita e ampiezza del debito pubblico, e tuttavia tra i primi per ricchezza complessiva: misteri delle agenzie di rating! da l’Opinione delle Libertà. —La scure di Fitch sull’Italia che, dopo aver “scampati” il downgrade di S&P, vede il suo rating tagliato a BBB-, un gradino sopra il livello junk (spazzatura n.d.r.), con outlook stabile. Il taglio “riflette il significativo impatto della pandemia del Covid-19 sull’economia italiana e sulla sua posizione di bilancio”, spiega Fitch. Ma arriva pronta la risposta del ministro dell’Economia Roberto Gualteri. “I fondamentali dell’economia e della finanza pubblica dell’Italia sono solidi”, afferma e aggiunge che le altre agenzie hanno fatto scelte più prudenti e che la decisione dell’agenzia non tiene conto dello “scudo” deciso dalla Bce e delle “rilevanti decisioni assunte nell’Unione europea, dagli Stati che la compongono e dalle istituzioni che ne fanno parte”.

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COLDIRETTI GIOVANI IMPRESA

Ismea: arriva la cambiale agraria, 30 mln di credito a tasso zero

Ismea, per venire incontro alle difficoltà delle aziende agricole e della pesca colpite dalla crisi dovuta principalmente all’elevata deperibilità del prodotto e alla chiusura dei canali commerciali, ha stanziato una somma di Euro 30 milioni, che servirà ad erogare mutui di importo fino a 30 mila euro a tasso zero con una durata di 5 anni, con i primi 2 anni di preammortamento.

L’intervento di accesso al credito, grazie all’emissione di cambiali agrarie e di cambiali della pesca, sarà erogato in tempi brevi, vale a dire entro una settimana dalla richiesta.

In attesa dell’esito autorizzativi della Commissione Europea, gli uffici di AgriCorporateFinance sono a disposizione per fornire tutte le informazioni e la predisposizione della documentazione per accedere alla misura Ismea . Il dettaglio di questa nuova misura è consultabile anche all’interno del sito internet di AgriCorporateFinance dove sono peraltro riportati anche i recapiti della sede nazionale, sempre aperta, anche in questi giorni difficili.

E IL PROPRIO LIBERO CONVINCIMENTO

Han dimenticato, e con loro il Fatto Quotidiano, il terzo padrone cui devono cieca obbedienza.

—I giudici “non sono sottoposti a qualsivoglia pressione” e “continueranno ad avere come proprio riferimento null’altro che non sia la Costituzione e le leggi cui unicamente si sentono sottoposti“.

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OGNI GIORNO IL SUO SANTO

Con tutti quelli che ha la Chiesa Cattolica, prima o poi troveremo chi ha tempo e voglia di proteggerci dalla peste! L’Avvenire, il giornale dei Vescovi italiani.

—“Chiedo a Santa Caterina che protegga l’Italia durante questa pandemia, e protegga tutta l’Europa perché rimanga unita”. È la preghiera, a braccio, del Papa, pronunciata durante i saluti ai fedeli italiani collegati via streaming al termine dell’udienza generale di oggi, trasmessa dalla biblioteca privata del Palazzo apostolico.

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LE MANI AVANTI

Faticano a guadagnare, figuriamoci se riducono i posti; titolo dal Corriere della Sera:

-IN LOMBARDIA

Le aziende di trasporto: «Sui treni distanze non gestibili, si usi solo la mascherina»

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LA TASSA DI ISCRIZIONE

è essere ricchi e ricordarsi, almeno una volta al trimestre, che esistono anche quelli che non lo sono affatto; titolo del Giornale:

-Rotary vuol dire solidarietà: il sostegno all’Italia colpita dal Covid-

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INCREDIBILE, MA E’ SUCCESSO!

Ieri metto nella cornice che merita il Bencivenga fin che appare, “SAPERE E NON SAPERE”, che aggiunge in fretta e furia poche righe al Punto nell’edizione on line, dimenticandosi di averlo già scritto in carta, temo; oggi apro e, incredibile di nuovo, secondo errata corrige nel giro di un giorno, ha tolto dall’on line le poche righe!

p.s. sospetto: mi legge con attenzione, il Bencivenga fin che appare?

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DIETRO LA LAVAGNA!

A ciascuno il posto che merita, spiega su Repubblica il Conte Giuseppi bis.

—Coronavirus, Conte a una giornalista che lo contesta: “Se avrà la responsabilità di governo, scriverà lei i decreti”

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