Feb 13 2020

qui cremona-cinquecentoquarantuno 13 02 2020

Published by at 11:12 pm under Pubblica Amm.ne

QUI CREMONA – cinquecentoquarantuno

Welfare Cremona canta vittoria sul parco (si fa per dire) fotovoltaico:

—FOTOVOLTAICO: GALIBERTI BATTE IN RITIRATA SOTTO IL PESO DELLE TANTE CRITICHE E CONTRADDIZIONI. LA GIUNTA HA IGNORATO CHI VIVE E OPERA A CREMONA. UNA PAGINA DI PESSIMA POLITICA

Ora Galimberti batte in ritirata. Lo fa a gambe levate per tentare di allontanarsi rapidamente dalla palude nella quale ha trascinato se stesso e l’intera maggioranza. Lo fa perché la sua strategia è fallita miseramente: acconsentire “informalmente” alla realizzazione del parco fotovoltaico nascondendosi dietro tecnicismi e procedure burocratiche, tentando di evitare di metterci la faccia— La casa di Stradivari, il proprietario a www.cremonoggi.it: —E’ più che mai incerto il destino della casa nuziale di Stradivari di corso Garibaldi, che dopo la chiusura del negozio Té per Due attende di essere svuotata. Il proprietario, Giorgio Soldi, spiega quello che potrebbe diventare, con la collaborazione sia del pubblico che del privato— Il Bencivenga decide di apparire, oggi, solo con Stefania Bonaldi, sindaco di Crema: —Con una scelta alquanto singolare, ieri mattina il sindaco Stefania Bonaldi, anziché alzare la cornetta o inviare una mail, una lettera o anche solo un messaggio whatsapp alla nostra redazione per farci conoscere il suo punto di vista sul servizio che nei giorni scorsi abbiamo dedicato alla moria di negozi avvenuta nel centro storico di Crema, ha pubblicato un velenoso post su Facebook per denunciare il «clamoroso errore» che, a suo dire, avrebbe commesso «un quotidiano» non meglio precisato. Il sindaco non ci ha citati, ma è evidente che ce l’aveva con noi, considerato il fatto che titolo e locandina incriminati li abbiamo fatti noi— Lo stesso principio di alzare la cornetta eccetera, se vale per la Bonaldi, vale anche per il Bencivenga prima di ordinare il servizio, anche se io, al posto del Bencivenga fin che appare, mi occuperei di por rimedio alla pubblicità che invade www.cremonaoggi.it causa la perdita continua di copie della Provincia fin che c’è, secondo Dagospia da dicembre 2018 a dicembre 2019 da 11 726 a 10 881, su dichiarazione dell’editore………….. Infine l’Intruso Gilberto Bazoli; su Cremona si può Lab, il blog del sindaco Galimberti, coglie ogni occasione, da giornalista da tartufi qual è, di mostrare tutto il suo valore, scovando le notizie vere: —Lunedì 10 febbraio era la Giornata del ricordo. L’Intruso Gilberto Bazoli ha raccolto la testimonianza di Rosa, 85 anni, una dei profughi che lasciò l’Istria e approdò a Cremona, dov’è rimasta. I giovani soldati tedeschi, i partigiani jugoslavi senza divisa, la sua casa tra due fuochi. E, infine, l’esodo. “A volte mi chiedo come ho fatto a restare viva”. 85 anni, Rosa, elegante nel suo corpo minuto in cui sono custoditi un coraggio da leone e una memoria di ferro, è una dei profughi che, nel secondo dopoguerra, lasciò l’Istria e, di tappa in tappa, approdò a Cremona, dov’è rimasta. Nel ‘Giorno del ricordo’, la commemorazione degli italiani uccisi e gettati nelle foibe dalle squadre di Tito, questa è la sua testimonianza. Eccetera eccetera.

Francoforte 13 02 202 www.flaminiocozzaglio.info flcozzaglio@gmail.com

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