Archive for Ottobre, 2019

Ott 31 2019

la legge del più forte-millequattrocentodue 31 10 2019

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LA LEGGE DEL PIU’ FORTE – MILLEQUATTROCENTODUE L’incredibile succede, giudici di gran nome chiedono alla politica leggi che comprimano il loro liberissimo convincimento, tranne quando si tratti di condannare gli Enzo Tortora, ovvio; dal Fatto Quotidiano.

—Ma come si fa a capire se boss all’ergastolo, come Leoluca Bagarella e Giuseppe Graviano, condannati per le stragi, stiano realmente compiendo un percorso rieducativo? Nei casi degli altri ergastolani “comuni” (per i quali già prima della sentenza della Consulta era permesso ottenere benefici) la valutazione si basa principalmente sul comportamento da loro tenuto in carcere. Un comportamento che per i boss mafiosi è, però, tradizionalmente sempre impeccabile. Come allora stabilire se un capomafia vuole cambiare davvero vita e non sta fingendo? È realmente possibile concedere benefici ai boss delle stragi, sebbene non abbiano raccontato i segreti di cui sono depositari? L’ergastolo ostativo era stato introdotto dopo la strage di Capaci. Da oggi in poi basterà invece trovare un giudice di sorveglianza che applichi pedissequamente la sentenza della Consulta per vedere mafiosi pericolossimi uscire dal carcere in permesso premio. Anche perché se un giudice da solo dovrà decidere se concedere un beneficio a un boss, sarà inevitabilmente esposto alle pressioni, ai ricatti, alle minacce di morte (per sé e i suoi familiari) e ai tentativi di corruzione dei clan. È qui che entra in campo la politica. Se la Consulta ha considerato incostituzionale l’articolo 4 bis dell’Ordinamento penitenziario, il legislatore deve adoperarsi subito per approvare una nuova norma che stabilisca parametri e principi fissi da seguire per concedere o negare i permessi agli ergastolani “ostativi”. Una legge che li sottragga alla discrezionalità dei semplici giudici di sorveglianza sul “percorso rieducativo” e “l’attualità della partecipazione all’associazione criminale”. “Mi aspetto e voglio un legislatore che riduca la fisarmonica del potere discrezionale del giudice”, ha detto per esempio Nicola Gratteri, procuratore capo di Catanzaro. “Spero che la politica sappia prontamente reagire e approvi le modifiche normative necessarie a evitare che le porte del carcere si aprano indiscriminatamente ai mafiosi e ai terroristi condannati all’ergastolo”, ha commentato Nino Di Matteo, componente del Csm ed esperto pm antimafia. Un altro membro di Palazzo dei Marescialli, Sebastiano Ardita, teme per la “pressione” che le organizzazioni mafiose potrebbero esercitare sui magistrati di sorveglianza. Ora, dice, “il legislatore ha il compito di modulare in concreto l’ampiezza di questa innovazione e impedire che quella che dovrebbe essere una eccezione diventi una regola, che va a beneficio di personaggi capaci di riorganizzare Cosa nostra e non rivolta a chi sta fuori dalla organizzazione”. Alfonso Sabella, l’ex pm che catturò decine di boss corleonesi latitanti, invoca una “norma salva-magistrati” che preveda una “competenza collegiale” e non monocratica, per non “personalizzare la decisione” e “diluire le responsabilità tra i magistrati e quindi proteggerli”. Per questo, considerata la necessità e urgenza della lotta alla mafia, chiediamo una legge – o meglio ancora un decreto legge – che impedisca a capimafia e agli altri responsabili di stragi di truffare lo Stato, i magistrati e i cittadini onesti ottenendo permessi e altri benefici senza meritarli. Una norma che il Parlamento dovrebbe approvare all’unanimità.

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Ott 31 2019

qui cremona-quattrocentoquarantuno 31 10 2019

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QUI CREMONA – quattrocentoquarantuno

Il servizio di www.cremonaoggi.it potrebbe far pensare a condanne ripetute per l’ultrasettantenne Roberto Formigoni, se il potere si rifugiasse davvero nella sanità:

—Piloni sull’inchiesta di Report: ‘La sanità è diventato il vero luogo di gestione del potere’—

Al centro va bene, ma dubito che la nostra città produca da sola quanto scrive Welfare Cremona:

—La Fiera Internazionale del Bovino da Latte si svolge nella zona con la più alta concentrazione di grandi allevamenti e di industrie per la trasformazione.

Cremona è al centro del sistema agro-zootecnico più importante d’Europa, in grado di produrre il 23% dei bovini da latte italiani e il 44% del latte italiano, la cui produttività in ambito agroindustriale ha raggiunto il valore di 12,3 miliardi di euro (13% del totale italiano). (tratto dal sito Fiere Zootecniche cr.it)—

Video incomprensibile di ben nove minuti sulla Provincia fin che c’è, diretta da Bencivenga fin che appare:

—ALLA PUNTATA DI ZONA CIRO DI IERI SERA Bendato in diretta tv: la singolare protesta del giornalista cremonese Ciro Corradini—

Corradini lamenta che non gli danno l’accredito per veder le partite di Brescia e Juve, come invece è suo diritto….

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Ott 31 2019

comunicato stampa 31 10 2019

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COORDINAMENTO PROVINCIALE CREMONA
COMUNICATO STAMPA
Cremona, mercoledì 31 ottobre 2019
Forza Italia ritiene che le elezioni provinciali del 23 novembre siano state convocate con modalità che probabilmente saranno dichiarate illegittime e chiede al PD di posticipare la data delle elezioni successivamente alla pronuncia del giudice, attesa per metà dicembre. In caso contrario, Forza Italia non ritiene plausibile presentare candidati e recarsi a votare in un contesto di dubbia legittimità e in presenza
di ricorsi alla magistratura.
Nella serata di mercoledì 30 ottobre presso la Sala Civica di Acquanegra Cremonese si sono riuniti gli amministratori di Forza Italia di tutta la provincia di Cremona. All’ordine del giorno le prossime elezioni provinciali del 23 novembre.
La linea di Forza Italia licenziata dai presenti e condivisa da oltre una cinquantina di amministratori, di cui una ventina di sindaci e i dai due consiglieri provinciali di FI Alberto Sisti e Matteo Guerini Rocco, è la seguente:
• FI ritiene che le elezioni provinciali del 23 novembre p.v. siano state convocate con modalità che probabilmente saranno dichiarate illegittime.
• Infatti, vi è un ricorso presentato dalla Lega che pone il tema della legittimità degli atti posti in essere da Signoroni, tra cui l’atto di nomina del vicepresidente e di conseguenza l’atto di quest’ultimo di convocazione delle elezioni.
Pertanto FI chiede al PD di posticipare la data delle elezioni successivamente alla pronuncia del giudice, attesa per metà di dicembre.
• FI stigmatizza il comportamento del PD che fino ad ora ha continuato a mettere a rischio l’ente provinciale con atti che potrebbero essere dichiarati nulli e obbliga gli amministratori comunali di tutto il territorio provinciale a recarsi a votare il 23 novembre in un clima di confusione amministrativa, di dubbia legittimità e di possibile successivo annullamento della tornata e dell’esito elettorale.
• Qualora il PD non posticipasse le elezioni, FI riterrebbe responsabili politicamente i dirigenti del PD non solo di tutti gli atti conseguenti all’eventuale annullamento delle elezioni e dei soldi pubblici spesi inutilmente, ma anche per aver rinunciato al ruolo politico che il partito di maggioranza relativa (il PD governa Crema e Cremona) dovrebbe ricoprire in una simile situazione, distruggendo di fatto le buone relazioni politiche tra i vari comuni della provincia di Cremona.
• Nell’eventualità che il PD voglia proseguire con il voto del 23 novembre, FI non ritiene plausibile presentare candidati e recarsi a votare in un contesto di dubbia legittimità e in presenza di ricorsi alla magistratura.


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Ott 31 2019

meglio i fasulin 31 10 2019

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‘Meglio i Fasulin di Pizzighettone della zucca di Halloween’!


In allegato comunicato stampa e foto.

Ringraziando per l’attenzione

Cristina Viciguerra, responsabile comunicazione

27^ Fasulin de l’òc cun le Cudeghe
1 -2-3 Novembre 2019
Comunicato Stampa, Giovedì 31 Ottobre
Questa sera la Serata su Prenotazione con più di 700 commensali prenotati.
‘Meglio i Fasulin della zucca di Halloween!’
Da domani la maratona gastronomica 27^ Fasulin de l’òc cun le cudeghe entra di nuovo nel vivo. Dopo il tutto esaurito dello scorso fine settimana, il Gruppo Volontari Mura Pizzighettone onlus è pronto ad accogliere di nuovo diverse migliaia di persone. O meglio, buongustai, provenienti da diverse parti d’Italia. Compresi i camperisti. Che nel fine
settimana saranno ospitati in aree dedicate, tra viale De Gasperi e via Pirelli.

E’ atteso di nuovo il tutto esaurito per il lungo ponte di Ognissanti, in cui
Pizzighettone Capitale dei Fasulin e il piatto tipico delle solennità dei Defunti, diventano meta preferita per la classico gita fuori porta.
Nella location delle Casematte delle Mura – riscaldate dai grandi camini d’epoca sono pronte ancora migliaia di scodelle di Fasulin e poi altri piatti tipici dell’autunno contadino locale (formaggi, salumi, polenta, mostarda); e poi l’Insalata di Fagiolini dall’Occhio di Pizzighettone con verdure fresche apprezzatissima dai Veg e non solo, la Torta rustica dei morti e lo Sbùrlòn, liquore della festa e digestivo base di mele cotogne.
Il servizio cucina è in funzione dalle 11 alle 23, con orario continuato. Il servizio è a self service.
Migliaia le porzioni di Fasulin (18 mila quelle previste in totale per la festa), con ingredienti davvero a Km zero. Ma bassissima la produzione di rifiuti, grazie alla scelta di campo di una rassegna gastronomica completamente Plastic Free, all’insegna
dell’ambiente
Diverse le novità di quest’anno. Sempre più apprezzato il Fasulin de l’òc di Pizzighettone da agricoltura locale, venduto in diverse attività commerciali di Cremona e provincia, così come in gastronomie e attività di ristorazione, proposto come insalata e altri piatti di stagione. Da un paio di giorni il legume di Pizzighettone (iperproteico e
quindi adatto anche a diete ipocalotiche) viene venduto anche nel reparto freschi di frutta e verdura dell’Iper Cremona (Centro commerciale Cremona2 di Gadesco), grazie ad un accordo col Gruppo Volontari Mura e con il produttore.
Da domani e per tre giorni i circa 270 volontari di tutte le età sono pronti ad accogliere le migliaia di persone che approderanno a Pizzighettone per i Fasulin.
Tra le iniziative collaterali, le Visite guidate alla scoperta di Pizzighettone Città Murata di Lombardia (partenze dall’Ufficio turistico del Gruppo Volontari Mura di piazza D’Armi), la visita ai musei nelle mura di piazza D’Armi (‘Arti e Mestieri di una
Volta’ e ‘Delle Prigioni’).
Torna a riaprire i battenti la mostra mercato enogastronomica di BuonGusto, organizzata da Pizzighettone Fiere dell’Adda nelle mura di via Boneschi (ingresso gratuito) con produttori e commercianti selezionati nell’enogastronomia, agroalimentare e settore vitivinicolo.
Durante le giornate della maratona gastronomica ci sarà inoltre la possibilità di navigare sull’Adda, con le crociere turistiche proposte del Consorzio Navigare
l’Adda.

Info: www.fasulin.com
Ufficio stampa: Cristina Viciguerra, responsabile comunicazione

FASULIN 2019
EMAIL: info@fasulin.com – WEB www.fasulin.com
Tel . 0372 730333 – Cell. 339 5278336 – Fax 0372 731658

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Ott 31 2019

a tre giorni 31 10 2019

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A TRE GIORNI

dalla prima chemio non ho alcun tipo di fastidio; coincidenza, o che mangio a raffica patate e olio di Ceriana, il paese più bello e più sano del mondo?

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Ott 31 2019

comunicato stampa 31 10 2019

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COORDINAMENTO PROVINCIALE CREMONA
COMUNICATO STAMPA
Cremona, mercoledì 30 ottobre 2019

Angelini, Marani, Montana e Zanichelli compongono la delegazione degli amministratori di Forza Italia della provincia di Cremona per ANCI Regionale e Nazionale.
Sabato 12 ottobre u.s. durante l’Assemblea Regionale Anci è stata definita la delegazione degli amministratori di Forza Italia della provincia di Cremona che faranno parte dei consigli direttivi e dei dipartimenti regionali e nazionali dell’Anci e che parteciperanno ad Arezzo il 19 novembre p.v. all’Assemblea Nazionale.
I quattro nominativi che sono stati condivisi dopo un confronto tra i sindaci e gli
amministratori di Forza Italia eletti nei comuni della provincia di Cremona, anche in una logica di rappresentanza territoriale, sono: • Giuseppe Angelini, Consigliere Comunale di Sesto ed Uniti, membro del Consiglio Nazionale Anci • Nicola Marani, Sindaco di Salvirola, membro del Consiglio Regionale di Anci Lombardia • Francesca Montana, Consigliere Comunale Monte Cremasco, membro del Consiglio Regionale di Anci Lombardia.
• Luca Zanichelli, Sindaco di Rivarolo del Re, membro di Dipartimento Regionale di Anci Lombardia Nicola Marani, Francesca Montana e Luca Zanichelli nell’assemblea regionale del 12 ottobre, sono stati anche eletti Delegati per l’Assemblea Nazionale del 19 novembre per le elezione del Consiglio Nazionale, di cui fa già parte Giuseppe Angelini eletto in sede di Assemblea Regionale Lombardia.
Rispetto alle precedenti composizioni dei consigli e dei dipartimenti regionali e nazionali di Anci, dove Forza Italia provinciale di Cremona non era riuscita ad esprimere nessun membro, riteniamo questo risultato un valore aggiunto per il nostro territorio, in quanto gli amministratori designati negli organi direttivi dell’associazione rappresentano la naturale cinghia di trasmissione tra i comuni del territorio della provincia di Cremona e la più importante associazione dei comuni
italiani.


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Ott 31 2019

il fenomeno dell’intolleranza: 31 10 2019

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IL FENOMENO DELL’INTOLLERANZA:

ma leggono mai Repubblica, a sinistra? La Commissione straordinaria somiglia tanto alle abituali richieste democratiche, democratiche si farebbe senza dire, appena prima del voto, alla destra: dichiarate ufficialmente di rifiutare i voti della mafia!

—Con 151 voti favorevoli, nessun contrario e 98 astensioni, il Senato approva la mozione Segre sull’istituzione di una Commissione straordinaria per il contrasto ai fenomeni dell’intolleranza, del razzismo, dell’antisemitismo e dell’istigazione all’odio e alla violenza. Per la presidente dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, Noemi Di Segni, “la scelta dell’astensione da parte di alcuni partiti è incomprensibile e irresponsabile. Un modo più o meno esplicito per legittimare, o per restare indifferenti, davanti a un odio che purtroppo avanza e che deve riguardare ciascuno di noi a prescindere da ogni appartenenza partitica”. Il Pd attacca il centrodestra. “Che vergogna – tuona il segretario del Nicola Zingaretti – questa destra sempre più a trazione Salvini che cede alla piazza San Giovanni piena d’odio, rancore e violenza e boccia la commissione. E poi diteci che non c’è differenza tra destra e sinistra”.

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Ott 31 2019

teatro di ragazzola 31 10 2019

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TEATRO DI RAGAZZOLA

—Intersezioni Rassegna di danza contemporanea a cura di Artemis Danza

Teatro di Ragazzola martedì 5 novembre ore 21.15 ingresso gratuito

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Ott 31 2019

la barzelletta dell’anno 31 10 2019

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LA BARZELLETTA DELL’ANNO

A cura di Ruggiero Capone, dell’Opinione delle Libertà: Erdogan sarà Erdogan, ma le sue carceri, ospiti diversi a parte, son pari alle nostre!

—La qualità della vita nelle strutture carcerarie italiane è da sempre oggetto d’indagini giornalistiche e sanzioni europee. La media di un suicidio a settimana, tra detenuti ed agenti di custodia, attesta le case circondariali dello Stivale in cima alle classifiche delle strutture occidentali non educative, anzi persecutorie. Al punto che la Turchia, più volte bacchettata per il non rispetto dei diritti umani nelle strutture di pena, nel 2018 ha obiettato all’Ue che “le carceri turche garantiscono gli stessi standard degli istituti italiani, quindi di una nazione dell’Ue”.

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Ott 31 2019

oggi a iori, domani a te 31 10 2019

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OGGI A IORI, DOMANI A TE
In Italia i carcerati sono 60mila, uno ogni mille abitanti: è per questo che gli altri 999 non ci badano, convinti che a loro non toccherà mai. Ho concluso il libretto sul caso Iori, all’ergastolo definitivo con dimostrazioni alla sfera di cristallo et similia, per un omicidio impossibile da commettere a chiunque, con le cause di morte accertate; per un fine: raccontare come sia facile a qualsiasi dei 999 diventare l’uno.
Border Nights-You Tube, una piccola emittente toscana, facilmente rintracciabile su internet, riporta la mia intervista del 21 ottobre 2016 sul caso Iori; qualche difetto, all’inizio manca l’audio (!), a volte le voci non sono perfette, ma credo d’esser riuscito a condensare bene ciò che scrivo da anni.

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