Lug 10 2019

qui cremona-trecentotrentanove 10 07 2019

Published by at 6:52 pm under costume,cronaca cremonese

QUI CREMONA – trecentotrentanove

Per attaccare Matteo Salvini va tutto bene, anche a Cremona, dove, quando venne il 3 giugno, incitò i neofascisti a picchiare il messaggero d’amore; oggi 10 luglio ha provveduto il Galimberti, nell’omelia che trattava del bombardamento di Cremona durante l’ultima guerra (p.s. Salvini non era ancora nato):

—La nostra speranza per il futuro dev’essere quella di un’Europa unita, ogni azione o parola di noi cittadini è fondamentale e ogni atto che va contro questa Europa può generare altre guerre. I nomi dei nostri concittadini che persero la vita nel tragico bombardamento andrebbero citati insieme a quelli dei tredici soldati tedeschi che morirono sotto le bombe come segno di un’Europa unita, un’Europa di pace—

Capito Salvini? Niente guerra all’Unione Europea.

Il cremonese del momento è Bencivenga, appena giunto da Brescia; eccolo citato dal Giornale, dove per un pelo non oscura Filippo Magnini:

—Tra bagni di acqua e sole (in compagnia dei due cagnolini della coppia) e pranzi a base di pesce la coppia si sta godendo l’intimità senza la figlia di lei, Sofia, avuta dal calciatore Bombardini. Proprio in uno di questi momenti di relax, il campione di nuoto è stato protagonista di un vero e proprio gesto eroico. Filippo Magnini ha salvato la vita a un turista che domenica pomeriggio ha accusato un malore mentre stava facendo il bagno nelle acque di Cala Sinzias, tra Villasimius e Costa Rei, provincia di Cagliari. A rendere nota la notizia per prima è stata l’ANSA, grazie al racconto del direttore della Provincia di Cremona, Marco Bencivenga, testimone oculare del salvataggio—

Bencivenga, il giornalista giusto al momento giusto nel luogo giusto; modesto com’è, dio sa il fastidio dell’improvvisa notorietà!

Mentre Coldiretti rimane al passato: pane al pane, vino al vino, purché buoni e sani, in Libera galoppano verso il futuro; dal sito:

—Dal prossimo 12 Luglio 2019 e fino alle ore 12 del 5 Settembre 2019, sarà possibile presentare domande per investimenti finalizzati – tra gli altri – alla realizzazione di: Nuovi impianti per la produzione e l’utilizzo di biogas che utilizzano solo matrici no –food Nuovi impianti per la produzione di biometano che utilizzano solo matrici no-food Nuovi impianti fotovoltaici appartenenti alla tipologia di integrazione architettonica

La dotazione finanziaria totale per tutta la regione è pari a 8 milioni di euro, la spesa ammissibile è nel limite di 1 milione ( minimo 25 mila ) di euro e il contributo è del 30% ( 40% per i giovani agricoltori beneficiari della misura 6.1)— Pane e vino son di chi deve sbarcare il lunario, nuovi impianti è roba da ricchi! L’agricoltura solo uno strumento.

Ceriana 10 07 2019 www.flaminiocozzaglio.info flcozzaglio@gmail.com

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