Mag 15 2019
libera chiesa in suddito stato 15 05 2019
LIBERA CHIESA IN SUDDITO STATO
Arturo Diaconale, direttore dell’Opinione delle Libertà; invece dell’Elemosiniere del Papa, bene che vada: cittadino del Vaticano, l’avesse fatto l’ambasciatore di Francia o di Germania, sarebbe stata quasi una dichiarazione di guerra.
—Con il blitz dell’Elemosiniere del Papa che ha riattaccato la corrente, staccata per una morosità di trecentomila euro, al palazzo romano occupato da cinquecento tra migranti e disperati nostrani, la Chiesa di Francesco è entrata ufficialmente nella politica italiana. Non che in precedenza non avesse fatto pesare la propria influenza insistendo su quel tema dell’accoglienza senza vincoli che costituisce il pilastro dell’antagonismo di sinistra al “prima gli italiani” del populismo sovranista di Matteo Salvini. Ma prima del gesto del Cardinale tutto era lasciato alle parole e nulla ai fatti. Ed il fatto rappresentato da una consapevole e calcolata infrazione delle regole in nome di un valore considerato superiore, quale quello della solidarietà, costituisce un precedente politico di primaria importanza destinato non solo a segnare l’esito della campagna elettorale ma anche a condizionare gli sviluppi futuri della politica nazionale. Eccetera eccetera.
Cremona 15 05 2019 www.flaminiocozzaglio.info flcozzaglio@gmail.com
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