Apr 15 2019

la legge del più forte-milleduecentododici 15 04 2019

Published by at 6:27 pm under costume,cronaca nazionale,Giudici

LA LEGGE DEL PIU’ FORTE – MILLEDUECENTODODICI

Da Repubblica, sempre la stessa storia, arresto con clamore per poi domiciliari, per poi cessare tra un po’ anche quelli, in attesa del processo; per quel che riguarda la sostanza del reato, vista la natura lillipuziana di questo, quali sono i motivi che fan decidere, dall’inizio, i processi da fare e i processi da prescrizione?

—Il procuratore aggiunto di Imperia Grazia Pradella ha chiesto la sostituzione del carcere con gli arresti domiciliari per Annarita Zappulla la preside 62 enne dell’Ipsia di Imperia arrestata con l’accusa di peculato relativa all’uso per motivi personali dell’auto di servizio della scuola che amministra.
Domattina, durante l’interrogatorio di convalida il gip si pronuncerà sulla richiesta che, a meno di sorprese, dovrebbe essere accolta.
L’arresto con la detenzione in carcere – Zappulla si trova da sabato pomeriggio nel carcere di Pontedecimo a Genova – ha fatto molto discutere, soprattutto per una questione di proporzionalità fra presunto reato e misure cautelari. Va però detto che l’inasprimento delle pene e delle misure per determinati reati contro la pubblica amministrazione consentiva agli inquirenti, anzi a fronte di un determinato contesto come quello era quasi una strada obbligata, di procedere con l’arresto e la detenzione in carcere. «Siamo di fronte ad una aggravante che giustifica l’arresto — spiega Alberto Lari, procuratore capo di Imperia — Quell’auto era entrata nella piena e sola disponibilità della preside, come un’appropriazione. Un conto è prendere un bene, usarlo e poi riconsegnarlo. In quest’ultimo caso si tratta di semplice peculato d’uso».

La preside avrebbe spiegato di aver preso l’auto per un viaggio in Francia sabato dopo che la sua auto era inutilizzabile a causa di un incidente.
La vicenda nasce da una denuncia interna alla scuola. Qualche collega di Zappulla pare si fosse indispettito per l’uso ritenuto privato della Toyota Corolla della scuola e avesse informato i carabinieri che avevano avviato un’indagine.

Cremona 15 04 2019 www.flaminiocozzaglio.info flcozzaglio@gmail.com

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