Mar 26 2019

la ragione sta sempre a sinistra 26 03 2019

LA RAGIONE STA SEMPRE A SINISTRA

Però ogni tanto arriva il redde rationem; oggi, con il solito eccesso d’enfasi, più degno di Repubblica, dal Giornale.

—«E h sì, dottore, io li ho praticamente presi in giro per trent’anni». L’ultimo sberleffo, nell’interrogatorio davanti al pm milanese Alberto Nobili, Cesare Battisti l’ha riservato a loro: agli intellò, gli scrittori di fama, i filosofi raffinati, i politici progressisti e le dame della buona società che per anni ne hanno fatto un’icona delle ingiustizie borghesi. Gente che non aveva letto una riga degli atti processuali a suo carico – quegli atti che ora Battisti riconosce come veri – e che però firmava appelli e manifesti, grondanti indignazione per il raffinato intellettuale perseguitato dall’Italia.

«Vede, dottor Nobili, io me la sono sempre cavata – dice Battisti – grazie agli appoggi che ricevevo: in Francia, poi in Messico, poi in Brasile. È stato grazie a loro che sono sopravvissuto». Viene inevitabile ripensare al fervore degli appelli di Bernard-Henri Lévy, il fascinoso maestro dei nouveaux philosophes, alla devozione con cui François Hollande andò alla Santé a rendere omaggio al recluso eccellente; o alla battaglia degna di Emile Zola in cui si spese per intero il giornale simbolo della gauche caviar francese, Le Monde. Salvo poi pentirsi e chiedere scusa ai lettori. «Io, questi aiuti – ha continuato Battisti parlando col pm – li ho ottenuti dicendo che ero innocente e quindi raccontando un sacco di bugie». Bugie che in molti si bevvero fino all’ultima goccia, di qua e di là dalle Alpi. Come dimenticare la passione del vignettista Vauro nell’ergersi a paladino del nuovo Dreyfus? O la passione civile dello scrittore no Tav Erri De Luca nel denunciare la persecuzione giudiziaria di un’intera generazione, «la più incarcerata nella storia d’Italia»? Sarebbe bastato fare un salto in cancelleria, leggere le carte grondanti tragedie, per capire che razza di bestia sanguinaria fosse Battisti. Ma era più comodo prendere per buone le balle del sicario rosso, ingrediente perfetto della dieta a base di pane e indignazione di ogni intellettuale che si rispetti.

Cremona 26 03 2019 www.flaminiocozzaglio.info flcozzaglio@gmail.com

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