Feb 19 2019

la legge del più forte-millecentocinquantasette 19 02 2019

Published by at 7:48 pm under costume,cronaca cremonese,cronaca nazionale,Giudici

LA LEGGE DEL PIU’ FORTE – MILLECENTOCINQUANTASETTE Piero Sansonetti, direttore del Dubbio; fin che la politica non decide di riprendersi il posto che le spetta, compresa l’integrale immunità dei parlamentari, come nel testo originale dei cosiddetti Padri della Costituzione più bella del mondo, ridotta nel 1993 nell’infuriare di Mani Pulite…….. è di un amico, bellissima: l’Italia dichiarasse guerra alla Francia, uno qualsiasi dei 9mila giudici potrebbe bloccarla; uno qualsiasi “dimostri” la funzione gli spetti! —Salvini se la cava, Renzi no: arrestati i suoi genitori. Magistrati sempre più protagonisti, ma i 5Stelle dicono no al processo. Sì, sì, certo, è un caso. Sono sicuro che è un caso. Però è un caso strano, che fa pensare. Nel giro di un paio d’ore, ieri sera, si è concluso il giudizio popolare su Matteo Salvini, che ha stabilito di non consegnarlo ai giudici che lo volevano processare per sequestro di persona, ed è scattato il mandato di cattura per il padre e la madre di Matteo Renzi, per bancarotta fraudolenta. Vedremo poi se le accuse contro i Renzi son solide o no – la statistica dice che le indagini sui politici si concludono quasi tutte con l’assoluzione, l’ultima venerdì scorso, dell’ex senatore Grillo ( Forza Italia), ma non si hanno ancora statistiche sui genitori dei politici – per ora sappiamo solo che i due leader politici più importanti degli ultimi 5 anni sono stati messi sotto tiro dalla magistratura, e sappiamo che, ormai, le grandi battaglie politiche – quelle che cambiano i rapporti di forza – si giocano sotto la direzione e la regia della magistratura. La politica può barcamenarsi, può provare a divincolarsi, a cercare scappatoie, come ha fatto con Salvini, ma la stretta della magistratura è implacabile. Ieri notte Matteo Renzi ha rilasciato dichiarazioni molto dure, a commento dell’arresto dei suoi genitori. Ha detto che è un provvedimento assurdo e sproporzionato. Molto difficile dargli torto. Complicato non vedere una motivazione politica nell’arresto. Magari c’è da fare anche un’altra considerazione: il Pd oggi voterà per il rinvio a giudizio del Matteo nemico proprio mentre la magistratura prende in ostaggio i genitori del Matteo amico. Forse oggi il Pd si renderà conto che giocare al giustizialismo non conviene mai. Mai. Nemmeno contro Salvini. Il garantismo spesso è a corrente alternata. Il giustizialismo invece è implacabile. Finché sarà così vincerà sempre il giustizialismo. Del resto che il giustizialismo sia una brutta bestia si son resi ben conto stavolta anche i 5 Stelle, che ieri hanno visto i sorci verdi, stretti tra il dovere di salvare il governo e la necessità di abbandonare, per la prima volta, in modo clamoroso, la tesi che la magistratura ha sempre ragione e deve avere le mani libere. Faranno tesoro di questa esperienza o torneranno domani stesso a mettere sugli altari i Pm? Tutto ciò avviene esattamente nel 27° anniversario dell’arresto di Mario Chiesa e dell’inizio dell’avventura di “Mani pulite”. Che si concluse con la liquidazione della prima repubblica. Sì, certo, è un caso…

Cremona 19 02 2019 www.flaminiocozzaglio.info flcozzaglio@gmail.com

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