Feb 15 2019
la legge del più forte-millecentocinquantatre 15 02 2019
LA LEGGE DEL PIU’ FORTE – MILLECENTOCINQUANTATRE
Non vorrei fosse passato nel dimenticatoio il caso Iori, ecco allora la decisione di pubblicare a puntate il mio libretto, un settanta pagine; settantasettesima puntata:
—DER PROZESS, UN’IDEA DI FRANZ KAFKA: QUANDO IL PROCESSO HA TROPPE LETTURE DEVE USCIRE DALLE AULE DEI TRIBUNALI!
Ma la Cassazione ha deciso diversamente e allora converrete, cari lettori, non c’è difesa che tenga: di nuovo tutti siamo presunti colpevoli. A questo punto converrete, cari lettori, non si può parlare di errore: è una prerogativa di classe, che la Cassazione ha ottenuto per tutti i giudici; per la storica divisione dei poteri, le leggi le scrivono gli altri, poi le interpretano e le applicano loro. Soprattutto quelle fondamentali; tra le tante, la legge sul carcere preventivo, che lo permette in pochi casi; invece le statistiche dicono che la metà dei detenuti, finita la “pratica”, non avrebbe dovuto passare in carcere nemmeno un giorno.
Ma anche così spostiamo il problema, senza risolverlo: perché la Cassazione ha fatto questa scelta, perché gli altri poteri, il politico, i media, ma soprattutto l’avvocatura, la naturale controparte, gliela consentono?
Non so rispondere, e allora faccio una domanda: se il processo penale fosse davvero pubblico, nel senso più completo del termine, milioni di cittadini ne hanno conoscenza, potrebbe finire così?
Cremona 15 02 2019 www.flaminiocozzaglio.info flcozzaglio@gmail.com
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