Dic 16 2018

la legge del più forte-millenovantadue 16 12 2018

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LA LEGGE DEL PIU’ FORTE – MILLENOVANTADUE
Non vorrei fosse passato nel dimenticatoio il caso Iori, ecco allora la decisione di pubblicare a puntate il mio libretto, un settanta pagine; sedicesima puntata:
—DER PROZESS, UN’IDEA DI FRANZ KAFKA: QUANDO IL PROCESSO HA TROPPE LETTURE DEVE USCIRE DALLE AULE DEI TRIBUNALI!
Ed ecco l’esempio, dei più clamorosi, cui accennavo in testa al capitolo: abbiamo letto dalla sentenza che la Giudiziaria ha trovato diversi oggetti in casa di Claudia, tra cui una “compressa di Xanax, di color azzurro chiaro, rinvenuta sul lenzuolo del lettino di Livia Iori”; dal verbale d’udienza del 24 ottobre 2012, primo grado a Cremona; non infastidirti se è un brano lungo, caro lettore: è un brano esemplare, anche l’inesperto capisce immediatamente come si son formate le prove in questo processo, quindi lo potrebbero in qualsiasi altro processo, sotto la guida del giudice; ma non è l’unico caso, come vedremo! Il Pm interroga il poliziotto:
“Pubblico Ministero – Allora, Assistente può riferire alla Corte d’Assise il contenuto dell’intervento da lei effettuato la mattina del 21 luglio 2011 in via Dogali? Testimone, Marchetti G. – ………. Mi recai in camera da letto e vidi appunto la bambina posizionata in posizione supina sul lettino con bava alla bocca ed una pastiglietta, un’altra pastiglia posizionata nel… sul letto.”
Ecco il principale nodo di Gordio dell’intero caso Iori, come del resto hanno obiettato i difensori fin dai primi momenti: o l’Accusa dimostra sia possibile rifilare di nascosto 95 pastiglie, e ci sia riuscito Maurizio Iori, o il processo finisce immediatamente. Siccome la dimostrazione è impossibile, e vedremo più tardi la via seguita dall’Accusa e accolta a braccia spalancate dalle Corti di merito, e poi dalla Cassazione, non pastiglie ma gocce, e poche! ecco la spada che entra in azione e tronca il nodo: l’agente di Polizia Marchetti ha visto male o ricorda male; non deve aver visto una pastiglia vomitata dalla piccola Livia. Sarebbe il turno del Pubblico Ministero, ma a Cremona, quando serve, l’esame del teste è collegiale.
“Presidente – Cos’ha notato, scusi, una pastiglia?
Testimone, Marchetti G. – Una pastiglietta, sì.
Presidente – Dove?
Testimone, Marchetti G. – Una era in bocca ed un’altra era posizionata vicino… sul letto.
Presidente – Sul letto. Proprio in bocca è sicuro?
Testimone, Marchetti G. – Sì, era in bocca.
Pubblico Ministero – Cos’ha visto?
Testimone, Marchetti G. – La bocca era piena di schiuma e c’era una pastiglietta, notai.
Presidente – E c’era una pastiglietta?
Testimone, Marchetti G. – Sì.
Pubblico Ministero – Ma è sicuro di questa, che in bocca nella schiuma?
Testimone, Marchetti G. – Ma, insieme alla schiuma, io ricordo che c’era una pastiglietta.
Pubblico Ministero – Si ricorda di che colore era questa pastiglietta?
Testimone, Marchetti G. – Sembrava un azzurrino, pastiglia azzurino, violaceo. Presidente – E l’altra sul letto.”
Gli assist tra Presidente e Pm andranno avanti per tutta la deposizione del teste Marchetti; per gli inesperti, ecco cosa prevede il 499cpp, che detta le regole per l’esame testimoniale:
“L’esame testimoniale si svolge mediante domande su fatti specifici. Nel corso dell’esame sono vietate le domande che possono nuocere alla sincerità delle risposte. Nell’esame condotto dalla parte che ha chiesto la citazione del testimone e da quella che ha un interesse comune sono vietate le domande che tendono a suggerire le risposte. Durante l’esame, il presidente, anche di ufficio, interviene per assicurare la pertinenza delle domande, la genuinità delle risposte, la lealtà dell’esame e la correttezza delle contestazioni.”
Il presidente, se non è convinto delle risposte, ha dalla sua il 506cpp, che stabilisce: “Il presidente può rivolgere domande ai testimoni solo dopo l’esame e il controesame”
Solo dopo l’esame e il controesame; giudichi il lettore, anche inesperto di procedure, cos’è invece successo. Adesso l’esame del teste, che ha già risposto, esatto o meno che sia, su ciò che ha visto, gode di qualche minuto di pausa sull’argomento scabroso della pastiglia vomitata: Presidente e Pm devono riprendersi dallo shock, e chiedono altro!

Cremona 16 12 2018 www.flaminiocozzaglio.info flcozzaglio@gmail.com

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