Feb 25 2018

la quintessenza della cremonesità-quattrocentosettantaquattro 25 02 2018

Published by at 11:16 pm under costume,cronaca cremonese,Striscia La Provincia

LA QUINTESSENZA DELLA CREMONESITA’ – QUATTROCENTO74
Lo sputacchio che lega le pagine della Provincia fin che c’è peggiora di giorno in giorno, si vede che al centro stampa di Erbusco si son rotti: oggi prendo un po’ maldestramente il giornale e i fogli volano per la stanza! Ma non è questo l’ultimo mistero: la newsletter 8/2018 del 23 febbraio non appare sul sito Libera, è spedita invece via mail ai soci, e alcuni punti sono trascritti sulla pagina dell’Agricoltura della Provincia fin che c’è di oggi. Se il cicciobello pensa di evitare i miei commenti, fatica inutile, ho la newsletter anch’io in posta, basta la chieda e perfino i consiglieri me la danno per divertirsi a leggere.
Il più buffo: ero stato facile profeta, questi qua tra un po’ sbattono sul tavolo del presidente Usa, non Trump capace di dargi torto, ma Obama! non importa se è l’ex, il commissariamento Apa; infatti, partendo dal titolo “Roma sorda”:
–Confagricoltura deplora che ancora una volta,ignorando le istanza degli allevatori,le indicazioni dell’Antitrust nazionale e le regole Ue, si sia disatteso il principio della liberalizzazione dei servizi e con esso il diritto delle imprese di rivolgersi a chi può dimostrare di saper meglio operare–
il cicciobello dimostra che Aral o chi per essa non può, per legge, impedire alla Libera di trovare l’Autorità che le dia ragione sul caso Apa!
Prima di dimenticarmi: l’agricoltore cremonese interessato ai problemi della terra non perda tempo a sfogliare le 56 cinquantasei pagine della Provincia fin che c’è di oggi, non troverà una riga sulla presentazione delle macchine del Consorzio Agrario continuata ieri tutto il giorno, sotto gli occhi di almeno mille agricoltori, in buona parte della Libera, e annunciata da tempo; siccome al Quarto Lato di Piazza Duomo non perdono occasione per divertirci, ecco cos’han scritto sulla newsletter 8/2018:
–Giovedì scorso si è tenuto, organizzato da Aral presso la sede del Consorzio Agrario di Malagnino, un convegno sulle modalità di prevenire e tenere sotto controllo le mastiti nelle vacche da latte. Presenti il presidente di Aral, Fortunato Trezzi e il presidente di Coldiretti Paolo Voltini, presentato così come da locandina. Peccato che Aral non abbia ritenuto opportuno invitare anche il presidente della Libera, giusto per questioni di sensibilità sindacale–
Invitare uno che, non essendoci mai, alla fine nessuno vede? Cosa gli impediva presentarsi? Cosa gli impediva presentarsi all’esposizione delle macchine di sabato? Cosa gli impediva ordinare al suo giornale di scriverne, vista l’importanza della mostra anche per i soci Libera?
Al Quarto Lato son nobili, tutto lì; sentiamo come sgridano sul giornale il ministro Martina, tanto tra un mese non è più ministro, pensano i furbetti; titolo:
-L’idea del ministro ‘Conversione totale al biologico’ Incredibile-
–Curioso e quanto meno poco proponibile, per un’agricoltura altamente specializzata come quella lombarda, uno degli slogan che il ministro Maurizio Martina sta utilizzando per questa campagna elettorale, e che prevede l’azzeramento dell’uso di pesticidi in agricoltura entro il 2025. Eccetera eccetera–
Domani commento la newsletter 8/2018: come le catene con la neve, possibile l’obbligo del pannolone, visti gli argomenti!

Cremona 25 02 2018 www.flaminiocozzaglio.info flcozzaglio@gmail.com

No responses yet

Trackback URI | Comments RSS

Leave a Reply

You must be logged in to post a comment.