Nov 17 2017

quando il giudice vuole 16 11 2017

Published by at 9:56 am under costume,cronaca nazionale,Giudici

QUANDO IL GIUDICE VUOLE
Anche se il mio pensiero è chiaro e lo ripeto spesso: “i giudici sono come gli altri professionisti, bravi, medi, scadenti”, chi legge le mie cronache sul caso Iori pensa ce l’abbia con la categoria, come se le numerose sfere di cristallo le avessi inventate io, non loro. Anche nel caso di separazioni e divorzi non c’è alcuna legge che imponga la divisione del patrimonio, eppure qualcosa del genere i primi giudici di Berlusconi l’han tentata; i secondi l’han presa con più calma e i terzi han sentenziato meglio di Re Salomone. L’immagine di Veronica Lario ne esce a pezzi, e chi si diverte in queste specie di giochi non si limiti all’articolo di Repubblica che riporto io: sfogli internet e vedrà di che pasta è fatta l’ex First Lady d’Italia……… —- I giudici stimano il patrimonio dell’ex first Lady in “circa 300 milioni di euro”. Le “consistenti disponibilità patrimoniali” della donna “al momento della separazione” consistono, tra le altre cose, anche in “gioielli di valore pari a decine di milioni di euro”, oltre a “una liquidità per oltre 16 milioni di euro, “una villa a S. Chanf del valore di diversi milioni di euro fiduciariamente intestata alla madre” e al “patrimonio immobiliare di proprietà ‘Il Poggio srl’ pari a circa 80 mln”. Nella sua costituzione in giudizio, la Lario aveva spiegato di voler conservare i gioielli “per lasciarli alle figlie e alla futura moglie del figlio”.
Veronica Lario, al secolo Miriam Bartolini, può “contare su un cospicuo patrimonio, oltretutto costituitole integralmente dal marito”, “nel corso del quasi ventennale matrimonio”, somme di denaro che la stessa ex first lady “ha quantificato in 104.418.000 lordi”. I giudici hanno ritenuto “che l’attuale condizione non solo di autosufficienza, ma di benessere economico della signora Bartolini, tale da consentirle un tenore di vita elevatissimo, comporti il venir meno del diritto a percepire un assegno divorzile”. La signora Bartolini, si legge nella sentenza, ha inoltre “la capacità di produrre reddito, sia per le ingenti somme di denaro che l’ex marito le ha corrisposto sia perché possiede numerosi beni immobili di notevole valore commerciale”. Il provvedimento è stato depositato stamattina ed è immediatamente esecutivo. Per il presidente degli avvocati matrimonialisti, Gian Ettore Gassani, si tratta di una “sentenza storica, che avrà ripercussioni in tutti i divorzi d’Italia”.

Cremona 16 11 2017 www.flaminiocozzaglio.info flcozzaglio@gmail.com

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